Fonte (Obbligatorio)
Campo obbligatorio, ripetibile, a compilazione manuale.
Citazione della fonte esaminata che ha fornito informazioni sull'OGTN della chiesa o sulle forme varianti della denominazione che dovranno essere contestualmente riportate. Il campo è funzionale alla definizione di responsabilità delle notizia e dati riportati.
Le informazioni contenute nel lemma devono permettere l'identificazione univoca della chiesa all'interno della fonte: si riporti la fonte seguita dalla denominazione così come compare nel testo o fonte citata.
Non tutte le fonti hanno lo stesso valore: di seguito l'elenco di possibili fonti è riportato in ordine di autorevolezza.
Gazzetta Ufficiale: È da considerarsi la fonte ufficiale sia per l'ente civile che per quello ecclesiastico. Nel caso di utilizzo di questa fonte ricordare che essa è riferita all'ente ecclesiastico che dal titolo dell'edificio prende il nome e non direttamente all'edificio di culto (es. Parrocchia del Sacro Cuore è riferito all'ente parrocchiale che ha sede nella chiesa del Sacro cuore; Parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio è riferito all'ente parrocchiale Santi Gervasio e Protasio che ha sede nella Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio vulgo San Trovaso). Si prediliga questa fonte per la compilazione del campo OGTN e della Denominazione Principale delle chiese omonime dell'ente parrocchia.
Annuario Diocesano: fonte ufficiale relativa all'organigramma diocesano, aggiornata annualmente. Anche in questo caso fare attenzione alla differenza fra l'ente parrocchia e il nome del luogo di culto.
Bibliografia: fonte attendibile di materiale eterogeneo che puù comprendere testi storici, riviste specialistiche -particolarmente diocesane-, ecc. Anche in questo caso controllare a che cosa è attribuito il lemma ovvero il nome.
Materiale archivistico: fonte attendibile di proprietè o meno della diocesi, di carattere storico o amministrativo. Per fonti antiche il lemma potrebbe non essere riportato in lingua corrente.
Testimonianze materiali: fonte alternativa fornita da supporti materiali quali, ad esempio le iscrizioni su epigrafi, ecc.
Sito web: fonte alternativa di cui è tuttavia necessario vagliare l'attendibilitè. Si suggerisce in particolare di fare riferimento ai siti ufficiali delle diocesi o, qualora esistenti, a quelli di altri enti diocesani (parrocchie, ecc.)
Carta stampata: fonte alternativa fornita da quotidiani, riviste ma anche brochure o pieghevoli dei quali si suggerisce comunque un controllo di attendibilità.
Tradizione orale: fonte alternativa fornita da persone a cui sia riconosciuta autorevolezza nell'ambiente ecclesiastico o storico locale (parroco, funzionario diocesano, storico, ecc.)
Banche dati: fonte alternativa di cui è necessario vagliare l'attendibilitè. Per le banche dati ecclesiastiche si consiglia di riportare le eventuali varianti (anche solo formali) del nome anche senza necessariamente citare la fonte, ma riportandole tutte per la funzione di collegamento cross-domain che potrà essere gestita tramite l'AF chiese.
E' consentita la registrazione di più fonti ma è necessario che tale registrazione tenga sempre conto della gerarchia di attendibilità illustrata e che contestualmente all'inserimento di una fonte siano riportate almeno una variante del nome che ne giustifichi la citazione.
Il campo riporta automaticamente la fonte dell'Inventario CEIOA ove sia compilato il campo LDCN.
Di seguito si riportano alcuni esempi di compilazione:
TIPO DI FONTE |
STRUTTURA |
ESEMPIO |
NOTE |
Gazzetta Ufficiale |
Denominazione serie numero data, pagina (lemma) |
Gazzetta Ufficiale Serie generale n. 254 del 31-10-2005, p. 10 (chiesa di S. Maria Assunta <Padula, Cortino>) |
La serie o altre specifiche (es. supplemento straordinario) devono essere inserite come riportate nel titolo della GU consultata. |
Annuario diocesano |
Autore. Titolo, (anno), pagina (lemma) |
Diocesi di Bolzano. Annuario diocesano 2005, p. 10 (Chiesa di S. Maria Assunta) |
Nel caso dell'annuario, che reca generalmente nel titolo l'indicazione dell'anno, diventa ridondante inserire nuovamente la data. Se in caso contrario questa dovesse mancare andrà inserita. |
Bibliografia |
Autore, titolo, anno, pagina (lemma) |
Orsini G., Le chiese di Teramo, 1998, p. 45 (Chiesa di S. Maria Assunta) |
|
Materiale archivistico |
Nome archivio. Fondo, serie, fascicolo, carta (lemma) |
Archivio di Stato di Roma. Fondo Lanciani, serie IV, fascicolo II, c. 4v (Chiesa dell'Assunta) |
|
Iscrizioni su epigrafi, ecc. |
Tipo. Oggetto, edificio (luogo) (lemma) |
Iscrizione. Epigrafe, Chiesa di San Giacomo (Collecaruno, Teramo) ( S. IACOBI AP. COLLIS CARUNI ) |
|
Sito web |
Titolo del sito, url, visitato data (lemma) |
Diocesi di Teramo-Atri, visitato 12/12/2005 (Chiesa di S. Maria Assunta), |
|
Quotidiani, riviste, ecc. |
Titolo, data (lemma) |
L'Araldo abruzzese, 5/3/2005 (chiesa di S. Maria Assunta) |
|
Tradizione orale |
Fonte, ruolo, anno (lemma) |
Comunicazione orale di Rossi Mario, parroco, 2004 (Chiesa di Santa Maria Assunta vulgo di Papa Giovanni XXIII) |
Inserire un riferimento al ruolo della fonte, per esempio "storico locale" |
Banca Dati |
Denominazione Ente "banca dati", specifica, anno (lemma) |
CEI banca dati inventario OA, 2007 (Chiesa di Santa Maria Assunta) |
|