CEI - Conferenza Episcopale Italiana - Servizio Informatico - Ufficio Nazionale per i Beni culturali Ecclesiastici e l'edilizia di culto
31/3/2025
Diocesi di Modena - Nonantola - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Luca Evangelista <Camurana, Medolla>
Data ultima modifica: 08/12/2018, Data creazione: 30/8/2010
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Luca Evangelista
Altre denominazioni Chiesa parrocchiale di San Luca evangelista;S. Luca Evangelista
Ambito culturale (ruolo)
neoclassico (costruzione)
Notizie storiche
VI - VI (preesistenze carattere generale)
La chiesa di Camurana è probabilmente una delle più antiche della Bassa modenese; gli storici fanno risalire il primo insediamento già al VI secolo d.C., cioè all'epoca della Dominazione Longobarda.
776 - 776 (donazione della chiesa carattere generale)
Certamente esistono riferimenti all'esistenza di una "Corte di Camurana" in epoca Carolingia, nell'ottavo secolo d.C. Tale corte era all'epoca un importante centro di aggregazione della Bassa Pianura Padana. Nel 776 d.C. Carlo Magno donò all'Abbazia di Nonantola la Pieve di Camurana, con gli edifici ad essa connessi.
Riferisce dell'esistenza della corte di Camurana nel X Secolo il Muratori, nel suo "Antiqquites Italicae Medii Evi" del 1738-1743, citando una Carta del 929 d.C. ove appunto è menzionata la Corte di Camurana.
Riferisce poi dell'esistenza della "Corte" nell'XI Secolo anche il Tiraboschi, nel suo libro "Dizionario topografico-storico degli stati estensi. Opera Postuma. Volume secondo", pubblicato postumo nell'anno 1825, quando riferisce di una Carta del 1038 ove è esplicitamente presente la "Corte di Camurana".
1439 - 1439 (intitolazione della chiesa carattere generale)
L'edificio religioso fu intitolato all'Evangelista San Luca a partire dal 1439, come confermato da una Carta dell'Epoca.
1493 - 1768 (preesistenze carattere generale)
La Corte di Camurana comprendeva anche un castello di cui però si sa molto poco; questo viene citato in un documento dell'Archivio dell'Abbazia di Nonantola del 1058, ma non si conosce nè la sua estatta ubicazione, né il casato che lo possedeva. Nella località sorgeva poi il Convento della Beata Vergine delle Grazie detto della "Galeazza". Tale edificio, costruito nel 1493, ospitò i Carmelitani Scalzi della Congregazione mantovana. Il Convento fu soppresso il 22 Luglio 1768 con un rogito redatto dal Notaio Antonio Pedreschi. L'edificio ed i suoi terreni furono venduti per 12.000 lire modenesi ad un sanfeliciano che nel giro di pochi anni lo fece radere al suolo, senza curarsi di conservare qualche memoria della sua esistenza. I mattoni in laterizio con cui era costruito il convento furono acquistati dal parroco di San Giacomo Roncole e servirono per la costruzione dell'attuale campanile della chiesa.
1750 circa - 1783 (ricostruzione ed inaugurazione intero bene)
Nel corso dei secoli la Chiesa fu ricostruita più volte, l'ultima delle quali nella seconda metà del Settecento, con solenne inaugurazione avvenuta nel 1783, quando fu consacrata da Monsignor Francesco Maria d'Este, Abate di Nonantola. Tale è l'assetto della Chiesa quale è giunto fino ai giorni nostri.
2012 - 2012 (inagibilità intero bene)
Nel 2012 due potenti scosse sismiche, il 20 e il 29 maggio, hanno causato gravi danni all'edificio che al momento è inagibile.
Descrizione
L'edificio è situato all'interno del territorio del Comune di Medolla, in località Camurana. Si descrive ora la chiesa come si presentava prima dei drammatici eventi sismici che hanno causato i crolli di ampie porzioni dell'edificio.
L'architettura è settecentesca, piuttosto elegante e slanciata nella facciata a timpano e paraste. L'interno si presenta ampio, ad un'unica navata con quattro cappelle per lato, coro semicircolare e decori in stucco, che comprendono pure altari ed ancone in scagliola. Un alto cornicione percorre tutto il perimetro interno, oltre il quale vi è la copertura a volta con gli archi ribassati che si allineano con le paraste in aggetto delle cappelle sottostanti. L'interno della chiesa presenta una ricca decorazione pittorica parietale che riveste tutte le superfici interne, verticali ed orizzontali. Entro una nicchia nell'abside, in posizione centrale far le due finestre, è collocata una statua policroma raffigurante l'Evangelista San Luca.
Adeguamento liturgico
nessuno
Collocazione geografico - ecclesiastica
Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna Diocesi di Modena - Nonantola Vicariato della Bassa - Unità Pastorale Medolla Parrocchia di San Luca Evangelista
Via Camurana, 29 - Camurana, Medolla (MO)
Edifici censiti nel territorio dell'Ente Ecclesiastico
Altre immagini
Tutti i dati sono riservati. Non e' consentita la riproduzione, il trasferimento, la distribuzione o la memorizzazione di una parte o di tutto il contenuto delle singole schede in qualsiasi forma. Sono consentiti lo scorrimento delle pagine e la stampa delle stesse solo ed esclusivamente per uso personale e non ai fini di una ridistribuzione.