CEI - Conferenza Episcopale Italiana - Servizio Informatico - Ufficio Nazionale per i Beni culturali Ecclesiastici e l'edilizia di culto
28/3/2025
Diocesi di Carpi - Inventario dei beni culturali immobili
Santuario del Santissimo Crocifisso <Carpi>
Data ultima modifica: 1/9/2009, Data creazione: 1/9/2009
Tipologia e qualificazione santuario sussidiaria
Denominazione Santuario del Santissimo Crocifisso
Altre denominazioni Chiesa dell'Adorazione perpetua
Autore(Ruolo)
Lugli Carlo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze carpigiane (costruzione)
Notizie storiche
1724 - 1763 (costruzione intero bene)
Nella contrada di Vaccheria, nel centro storico di Carpi, un affresco rappresentante la Deposizione di Cristo di esecuzione seicentesca collocato sotto un portico è oggetto di devozione a partire dal 1723, tanto che tra il 1724 e il 1725 viene costruito un piccolo oratorio che, causa l'aumento di devozione, è demolito e sostituito dall'attuale chiesa, iniziata nel 1761 e termintata nel 1763, progettata da Carlo Lugli in forme tardo barocche.
Descrizione
La chiesa allinea l'armonica facciata con le case della contrada è a timpano curvilineo con paraste angolari e pinnacoli terminali, oltre decori in stucco di disegno rococò nelle tre porte e nelle finestrature. L'interno si presenta di straordinaria unità stilistica a pianta centralizzata con cupola aperta sui lati in due navatelle su colonne libere, che creano effetti di teatrale scenografia sacra. Cresce l'insieme architettonico la decorazione in stucco e scagliola di cornici ed altari, completata da inserti lignei nelle tribune e negli arredi di graziato disegno rococò, il tutto assegnabile all'unitaria progettazione di Carlo Lugli. La decorazione murale è tardo ottocentesca, completata nel 1912 da Gaetano Bellei con scene della passione nel tamburo della cupola.
presbiterio
La zona presbiterale sormontata da cupoletta emisferica e terminante nell'abside semicircolare è chiusa da balaustra in scagliola e mostra un sontuoso altare maggiore, pure in scagliola, dovuto a Pietro Battagliola nel 1764, mentre nell'ancona in stucco dell'abside è l'affresco seicentesco della Deposizione proveniente dall'antico oratorio e oggetto di culto.
cappella
Nella cappella laterale di sinistra in nicchia è la pregevole scultura in stucco raffigurante la Madonna col Bambino e gloria d'angeli musicanti, significativa opera del modenese Antonio Begarelli del XVI secolo, recentemente restaurata.
cappella
Cappella di destra dedicata all'Addolorata con ancona in scagliola settecentesca e la statua in stucco della Titolare delle stessa epoca, proveniente dalla demolita chiesa di S. Sebastiano, oggetto di culto popolare.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1990)
Si tratta di una mensa liturgica in legno appoggiata a pavimento di semplificato disegno che ha permesso di mantenere inalterato l'altar maggiore settecentesco in scagliola.
Collocazione geografico - ecclesiastica
Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna Diocesi di Carpi Carpi Parrocchia di San Francesco d'Assisi
via San Bernardino da Siena, 14 - Carpi (MO)
Edifici censiti nel territorio dell'Ente Ecclesiastico
Altre immagini
Tutti i dati sono riservati. Non e' consentita la riproduzione, il trasferimento, la distribuzione o la memorizzazione di una parte o di tutto il contenuto delle singole schede in qualsiasi forma. Sono consentiti lo scorrimento delle pagine e la stampa delle stesse solo ed esclusivamente per uso personale e non ai fini di una ridistribuzione.