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7/6/2025 Diocesi di Cremona - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Santa Maria Immacolata <Calvatone>
Data ultima modifica: 11/01/2018, Data creazione: 28/7/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Santa Maria Immacolata


Altre denominazioni S. Maria Immacolata


Autore(Ruolo)  Moraglia, Giacomo (costruzione chiesa)



Ambito culturale (ruolo)  maestranze cremonesi (costruzione chiesa)
maestranze cremonesi (ricostruzione chiesa)



Notizie storiche  1723 - 1723 (preesistenze intero bene)
Dalle mappe del Catasto Teresiano si evince che nella posizione in cui sorge la chiesa attuale è presente un oratorio dedicato a S. Bernardino. In un’area più a Nord, lungo la Via Santa Maria, è collocata invece la chiesa di Santa Giulia.
1844 - 1844 (fondazione intero bene)
Le fonti storiche testimoniano che la nuova chiesa parrocchiale viene progettata dall’architetto Moraglia. La posa della prima pietra risale al 1844 ma è necessario attendere parecchi anni prima di dare il via all’effettiva costruzione dell’edificio
1855 - 1859 (costruzione intero bene)
A questo periodo storico risale la vera e propria costruzione della chiesa parrocchiale, pur essendo il progetto del Moraglia ormai piuttosto datato.
1901 - 1901 (ricostruzione intero bene)
Nelle mappe catastali è impossibile riscontrare la presenza della chiesa precedentemente costruita. In questo periodo infatti inizia a comparire un nuovo edificio di culto, con conformazione identica a quella attuale.
2016 - 2016 (restauro coperture)
Mediante fondi CEI, si realizza un intervento di risanamento conservativo sulle coperture della chiesa, ormai fortemente degradate da infiltrazioni di acque meteoriche e dall’abbondante presenza di muschio e guano.



Descrizione  La chiesa parrocchiale segue il tradizionale orientamento posto sull’asse principale Est-Ovest. La facciata presenta un ingresso principale affiancato da due coppie di lesene, oltre le quali si trovano gli accessi laterali. Al di sopra del portale vi sono un cornicione ad arco a tutto sesto entro un attico ed un timpano triangolare. All’interno la navata centrale è suddivisa da quelle laterali mediante un ordine di pilastri di sezione circolare, sormontati da capitelli corinzi. Questa suddivisione è ulteriormente sottolineata dalla presenza di una semplice volta a botte lungo la navata principale, mentre sulle navate minori vi sono delle volte a crociera. Ai lati del presbiterio vi sono due spazi, speculari tra di loro, che svolgono funzioni diverse. A Nord infatti si trova la cappella invernale dedicata a San Luigi mentre a Sud vi è la sacrestia.
Pianta
La chiesa presenta un’area di sedime rettangolare, disposta secondo il classico orientamento Est-Ovest. A fianco della navata centrale si trovano le due navate laterali, che ospitano alcuni altari, i confessionali e la consolle dell’organo. Dalla sacrestia, posta in lato Sud, si accede ad un magazzino e a un corridoio che permette di raggiungere il sottotetto e la torre campanaria. Quest’ultima è posta dietro l’abside e ha pianta quadrata.
Struttura
La struttura è composta da murature in mattoni pieni legati con malta di calce idraulica.
Coperture
La copertura è costituita da una struttura in legno con capriate e terzere. Su di esse appoggia l’assito in legno di abete ed il manto costituito da doppio ordine di coppi in laterizio con sottostante ondulina sottocoppo.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento delle navate è composto da elementi in cotto realizzati a mano di colore rosso mattone e di forma quadrata, aventi dimensione di cm. 25x25 circa, accostati tra di loro e posati su un letto di malta di calce; per le zone rialzate del presbiterio e delle cappelle laterali si rileva l'uso di marmo tipo "breccia" di colore di tonalità chiara e lucidato; la zona della sede, rialzata con due gradini rispetto al presbiterio, è pavimentata anch'essa con "breccia" di colore rosso con venature bianche, con finitura lucida; la zona absidale ospitante il coro presenta elementi in marmette di cemento lucidate del tipo seminato alla veneziana; la cappella invernale dedicata a San Luigi è pavimentata con elementi in ceramica mentre la sagrestia presenta marmette in cemento della dimensione di cm. 20x20 posate in diagonale con motivo a dama, di colore alternato bianco e rosso.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1974)
La struttura è realizzata in marmo bianco. I supporti, anch’essi marmorei, hanno sezione quadrata e presentano inserti in breccia scura a contrasto, circondati da un cornice modanata dorata. Secondo l'incisione presente nel marmo dell'altare, i benefattori che hanno reso possibile l'intero adeguamento liturgico sono stati Maria e Alessandro Arnoldi.
ambone - aggiunta arredo (1974)
Sono presenti due amboni, posti alle due estremità laterali del presbiterio. Mostrano lo stesso disegno dell’altare. Come quest’ultimo, sono costituiti da marmo bianco abbinato a breccia di colore scuro. Entrambi sono dotati di un leggio, anch’esso realizzato in marmo.
cattedra - aggiunta arredo (1974)
La sede è realizzata in legno, con seduta e schienali piani; lo schienale, così come le gambe, sono caratterizzati da una decorazione a scanalature; sulla parte sommitale dello schienale vi sono due volute centrali, collegate tra di loro. Due i braccioli sagomati sono sostenuti da due colonnette in legno tornito per ogni lato.






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Lombardia
Diocesi di Cremona
Parrocchia di Santa Maria Immacolata

via Umberto I - Calvatone (CR)

Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

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