chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Montecorvino Rovella Salerno - Campagna - Acerno chiesa sussidiaria Madonna delle Grazie Parrocchia di Santi Pietro e Nicola e Santa Maria Assunta Facciata; Coperture; Pianta; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - aggiunta arredo (1990 circa) XVII - XVIII(costruzione carattere generale)
Chiesa della Madonna delle Grazie
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa della Madonna delle Grazie <Montecorvino Rovella>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
Notizie Storiche
XVII - XVIII (costruzione carattere generale)
La chiesa è situata nella frazione Occiano. Fu costruita tra il XVII ed il XVIII secolo lungo un antico percorso di transumanza e lungo la strada di accesso al Castello Nebulano.
Descrizione
La chiesa sorge su un antico percorso di transumanza, immersa nel verde. La facciata non presenta elementi architettonici di particolare pregio. Il portone d'ingresso è incorniciato in un portale in pietra sovrastato da una nicchia in cui è raffigurata l'effige della Madonna. Nella parte alta il timpano è interrotto da una nicchia affiancata da due bucature ellittiche. La copertura è a due falde inclinate con tegole in laterizio. La pianta rettangolare è ad una sola navata. Il soffitto è piano, semplicemente tinteggiato. Sulle pareti laterali vi è un'alternarsi di pieni e vuoti con nicchie contenute in ampi archi a tutto sesto e tratti murari con lesene dai capitelli ricchi di fregi e stucchi. Un cornicione a modanature aggettanti corre perimetralmente interrompendo la verticalità dello spazio. Sulle pareti laterali, al di sopra del cornicione, bucature ellittiche garantiscono l'illuminazione naturale dell'interno. La parete di fondo è caratterizzata da tre nicchie, la più grande, centrale, è sormontata da cornici, fregi, stucchi e statue in gesso retti da due colonne. Dominano colori nei toni del giallo ocra e del giallo oro.
Facciata
La chiesa sorge su un antico percorso di transumanza, immersa nel verde. La facciata non presenta elementi architettonici di particolare pregio. Il portone d'ingresso è incorniciato in un portale in pietra sovrastato da una nicchia in cui è raffigurata l'effige della Madonna. Nella parte alta il timpano è interrotto da una nicchia affiancata da due bucature ellittiche
Coperture
La copertura è a due falde inclinate con tegole in laterizio.
Pianta
La pianta rettangolare è ad una sola navata. Il soffitto è piano, semplicemente tinteggiato. Sulle pareti laterali vi è un'alternarsi di pieni e vuoti con nicchie contenute in ampi archi a tutto sesto e tratti murari con lesene dai capitelli ricchi di fregi e stucchi. Un cornicione a modanature aggettanti corre perimetralmente interrompendo la verticalità dello spazio. Sulle pareti laterali, al di sopra del cornicione, bucature ellittiche garantiscono l'illuminazione naturale dell'interno. La parete di fondo è caratterizzata da tre nicchie, la più grande, centrale, è sormontata da cornici, fregi, stucchi e statue in gesso retti da due colonne. Dominano colori nei toni del giallo ocra e del giallo oro.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione all'interno dell'aula liturgica è costituita da piastrelle quadre in cotto poste a cardamone nel corridoio centrale, mentre la restante superficie è pavimentata con piastrelle in gres poste ortogonalmente alla facciata d'ingresso.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1990 circa)
La chiesa è stata adeguata alle indicazioni del Concilio Vaticano II in materia di adeguamento liturgico.
L'altare è in legno, costituito da una struttura semplice con quattro piedi inclinati che sorreggono un elemento curvo, a semicerchio, sulla cui linea diametrale poggia la mensa.