chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Parghelia Mileto - Nicotera - Tropea chiesa sussidiaria Maria SS. di Porto Salvo Parrocchia di Sant'Andrea Apostolo Coperture; Elementi decorativi; Fondazioni; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Pianta altare - aggiunta arredo (1973); ambone - aggiunta arredo (1973) 1795 - XVIII(apertura al culto carattere generale)
Santuario di Maria Santissima di Porto Salvo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Santuario di Maria Santissima di Porto Salvo <Parghelia>
Altre denominazioni
Santuario di Maria Santissima di Portosalvo Maria SS. di Porto Salvo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze calabresi (costruzione)
Notizie Storiche
1795 - XVIII (apertura al culto carattere generale)
La Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo in Parghelia fu eretta nel 1745. Il culto della Madonna di Portosalvo è connesso, come suggerisce lo stesso titolo, con la tradizione marinara degli abitanti di Parghelia, che affidavano alla protezione della Vergine la propria sicurezza sui mari, come si legge in molti documenti di archivio e come ancora oggi testimoniano i numerosi ex voto che si possono ammirare nella sacrestia della Chiesa. La facciata del tempio costituisce uno dei più antichi esempi di architettura neoclassica del Meridione d’Italia
Descrizione
La chiesa settecentesca, realizzata ad unica navata, certamente non è la prima, in ordine di tempo, che sia stata dedicata al culto della Vergine di Porto Salvo: i registri parrocchiali già nel XVII secolo fanno riferimento a sepolture nella Chiesa di Santa Maria di Porto Salvo, la cui esistenza è anche testimoniata da documenti dell’Archivio Storico dello stesso secolo
Coperture
II tetto della navata è a doppia falda sormontata da manto in tegole, con struttura lignea a capriate poggianti su i muri perimetrali
Elementi decorativi
La Chiesa è adorna all’interno di pregevoli dipinti di scuola napoletana: da notare, in particolare, la Deposizione, sull’Altare della Madonna dei Sette Dolori, l’Annunciazione e la Sacra Famiglia sulle pareti ai lati del Sancta Sanctorum, databili tutti intorno al 1757
Fondazioni
Le fondazioni sono muratura portante
Impianto strutturale
La struttura portante è in muratura
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è realizzata in piastrelle quadrate di marmo grigio chiaro e grigio scuro
Pianta
La Chiesa è composta da una navata centrale dalla forma rettangolare ed un campanile dalla sezione quadrata
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1973)
Subito dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II, è stato aggiunto un Altare/Mensa in legno sorretto da colonne artisticamente intarsiate con rivestimenti in onice dipinte ad oro
ambone - aggiunta arredo (1973)
Subito dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II, è stato aggiunto un Ambone in legno sorretto da una colonna in legno con decori artisticamente intarsiati con rivestimenti in onice dipinte ad oro