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Chiesa di San Domenico
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Domenico <Montemurro>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucane (costruzione)
Notizie Storiche
1442 (costruzione intero bene)
Il convento, sotto il titolo della SS. Annunziata, era stato costruito nel 1442 su quel che restava del castellum Montismurri.
1811 (passaggio di proprietà intero bene)
Con il decreto Napoleonico del 1811, che ordinò la chiusura di tutti i monasteri, i frati vennero espulsi dal convento e i locali passarono al Municipio di Montemurro. Parte dell'ex convento fu adibito a edifici pubblici e parte, con l'adiacente giardino, ceduto, nel dicembre 1822, al dott. Gaetano Albini, aperta al pubblico rimase la chiesa di San Domenico con l' annesso campanile.
1857 (demolizione parziale intero bene)
Il funesto terremoto del 1857, finì per distruggere quel che restava dell'ex-convento salvando in parte la chiesa.
1861 - 1862 (restauro soffitto )
Nel 1861-1862 fu eseguito il restauro della copertura del coro con l'utilizzo di 1265 embrici.
1928 (demolizione torre campanaria)
Il municipio con delibera del 1928 decise di abbattere la torre campanaria, a perimetro quadrato. Si ritiene che la stessa, nata aggregata alla chiesa del castello, fu risistemata nel 1442,
nell' adattare le strutture preesistenti a convento.
2004 - 2007 (ristrutturazione intero bene)
Nel 2007, con fondi del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, hanno avuto termine i lavori di ristrutturazione dell'intero complesso che hanno visto il consolidamento delle strutture, il rifacimento delle finiture e degli impianti.
Descrizione
La chiesa di San Domenico fa parte di un più ampio complesso architettonico, un tempo convento, e fu costruita nel 1442. Originariamente, la chiesa era dedicata alla Santissima Annunziata. Attualmente non è più riservata alla celebrazione liturgica. La struttura planimetrica si compone di una sola navata e di un semitransetto all'altezza della zona presbiteriale.
Facciata
La facciata, rivolta a nord-est, semplicemente intonacata, ha un portale lapideo e un angolo in pietra a vista. Sul frontone triangolare del portale spicca un oculo ellissoidale. Sulle pareti longitudinali sono presenti, da un lato, un ingresso secondario e dall'altro una porta di comunicazione con il resto del complesso.
Interno
La struttura planimetrica si compone di una sola navata e di un semitransetto all'altezza della zona presbiteriale, nel quale vi è un'apertura. Sul lato opposto vi è una grande apertura vetrata. Tre nicchie sono presenti nella parete dove doveva esistere l'altare. Qui spicca un finestrone ellissoidale.
Struttura
La struttura portante è in muratura.
Coperture
La copertura è composta da falde inclinate. L'intradosso è caratterizzato da strutture a volta di diversa altezza.