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edilizia di culto
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Chiari
Brescia
chiesa
sussidiaria
San Bernardino
Parrocchia dei Santi Faustino e Giovita
Impianto strutturale
presbiterio - aggiunta arredo (1971-1975)
1456 - 1457(costruzione intero bene); XVIII - XVIII(realizzazione apparato decorativo); 1716 - 1716(ampliamento intero bene); 1719 - 1719(completamento intero bene); 1810 - 1810(passaggio di proprietà intero bene); 1842 - 1842(passaggio di proprietà carattere generale); 1843 - 1843(costruzione intorno); 1848 - 1848(variazione d'uso carattere generale); 1853 - 1853(passaggio di proprietà carattere generale); 1869 - 1869(passaggio di proprietà carattere generale); 1888 - 1888(passaggio di proprietà carattere generale); 1909 - 1909(variazione d'uso intero bene); 1910 - 1911(restauro intero bene); 1910 - 1911(passaggio di proprietà intero bene); 1922 - 1922(variazione d'uso intorno); 1926 - 1926(passaggio di proprietà intorno); 1958 - 1958(realizzazione arredo fisso
organo); 2004 - 2005(restauro intero bene); 2007 - 2007(restauro arredo fisso
organo)
Chiesa di San Bernardino
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di San Bernardino <Chiari>
Altre denominazioni Chiesa di San Bernardino da Siena
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche

1456 - 1457 (costruzione intero bene)

La chiesa ed il convento vengono costruiti per una comunità di Francescani verso la metà del XV secolo, nel 1456.

XVIII  (realizzazione apparato decorativo)

Viene realizzato l'apparato decorativo della chiesa nel XVIII secolo.

1716  (ampliamento intero bene)

La chiesa ed il convento vengono ampliati nei primi decenni del XVIII secolo, a partire dal 1716.

1719  (completamento intero bene)

La chiesa viene completata verso il 1719.

1810  (passaggio di proprietà intero bene)

A causa dei Decreti napoleonici il convento viene soppresso a partire dal 25 aprile 1810, ma la chiesa resta officiata.

1842  (passaggio di proprietà carattere generale)

I gesuiti prendono il posto dei padri francescani nella gestione del convento.

1843  (costruzione intorno)

Viene costruita a fianco della chiesa un abitazione per il custode della chiesa a spese della confraternita di S. M. Maggiore.

1848  (variazione d'uso carattere generale)

A causa dei tumulti di quel periodo, i gesuiti abbandonano il convento che diviene ospedale militare.

1853  (passaggio di proprietà carattere generale)

Il convento e la chiesa divengono proprietà dei gesuiti.

1869  (passaggio di proprietà carattere generale)

Il convento e la chiesa divengono di proprietà della Congregazione di Carità.

1888  (passaggio di proprietà carattere generale)

Il convento e la chiesa divengono di proprietà della ditta Giuseppe Terinelli e C, fabbrica di concimi chimici.

1909  (variazione d'uso intero bene)

Il convento e la chiesa vengono affittati ai padri benedettini.

1910 - 1911 (restauro intero bene)

Il convento e la chiesa vengono restaurati tra il 1910 ed il 1911.

1910 - 1911 (passaggio di proprietà intero bene)

La chiesa viene ceduta alla parrocchia di Chiari.

1922  (variazione d'uso intorno)

Il convento viene abbandonato dai padri benedettini verso il 1922.

1926  (passaggio di proprietà intorno)

Il convento diviene di proprietà dei padri Salesiani.

1958  (realizzazione arredo fisso, organo)

Viene realizzato l'organo ad opera dei F.lli Ruffatti.

2004 - 2005 (restauro intero bene)

La chiesa viene restaurata.

2007  (restauro arredo fisso, organo)

Viene restaurato l'organo ad opera di Stefano Dolfini di Manerbio nel 2007.
Descrizione

La chiesa è situata nell'omonimo convento; anticipata da un ampio parcheggio, la chiesa presenta un impianto a capanna, con la facciata caratterizzata da un corpo centrale maggiore affiancato da due corpi laterali minori. Il corpo maggiore della facciata, è dotato di due aperture centrali tra cui un portale dotato di pronao quadrangolare, ed una finestra rettangolare, mentre a coronamento vi è un timpano aggettante dotato di croce metallica in sommità. L'interno è a navata unica, dotata di altari laterali, cantoria per l'organo sul lato sinistro situata al centro e copertura voltata a botte unghiata. Il presbiterio è rialzato e quadrangolare, con copertura voltata a botte e terminante in un fondale absidale piano, su di cui è impostata la grande soasa dell'altare maggiore. a fianco vi è la sacrestia, alcuni locali di servizio ed il campanile.
Impianto strutturale
La chiesa presenta un impianto a capanna, ad aula unica, con copertura voltata inferiore e tetto a falde.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1971-1975)
In osservanza alle indicazioni del Concilio Vaticano II, viene aggiunto un altare in legno, decorato con motivi floreali, e posto antistante l'altare maggiore, rivolto verso l'aula.
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