| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di San Pietro <San Pietro, Montegridolfo> |
| Altre denominazioni | S. Pietro |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1233 - 1288 (costruzione intero bene) Nel 1233 Montegridolfo apparteneva alla Bailìa di Montescudolo e il suo console si recò al castello della Calbana per giurare fedeltà al Comune di Rimini. A motivo di tale giuramento fu aggredito nel 1288 dai castelli vicini di Mondaino e Saludecio. Anche la chiesa di San Pietro fu saccheggiata"con abbruciamento di libri e paramenti sacri" XVIII - 1929 (restauro intero bene) Pare che fin dall'inizio la chiesa e la canonica siano state costruite nel luogo in cui sorgono tutt'oggi, fuori dal castello, per facilitare la vita religiosa di coloro che vivevano nel contado. Don Matteo Del Monte, nella "Storia di Montegridolfo" del 1913, riferisce di diversi interventi eseguiti nel XVIII secolo. Nel 1926 viene abbattuta la vecchia chiesa a tre navate che viene sostituita nel 1929 da un'altra sullo stesso sedime, ma con diverso orientamento della facciata. 1949 (restauro abside) nel 1949 viene riportato alla luce un affresco dell'antica abside; fu attribuito alla scuola giottesca riminese (sec. XIV) e riportato su tela dalla Sovraintendenza di Ravenna 1956 - 1964 (costruzione intero bene) Nata male e ridotta peggio della precedente del 1929, nel 1956 fu demolita e riscostruita nel 1964 |
| Descrizione |
Di essenziale e semplice fattura architettonica, si presenta di foggia scatolare con tetto a doppia falda. La facciata in mattoni a vista presenta un unico portale sovrastato da un finestrone inquartato da una croce latina. A fianco della facciata, scostato da essa si innalza uno snello e alto campanile con strutture portanti cementizie a vista. L'interno è a navata unica che si prolunga in una piccola abside di forma quadrangolare.
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| Adeguamento liturgico |
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