chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Vasto Chieti - Vasto chiesa sussidiaria Addolorata Parrocchia di Santa Maria Maggiore Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Scale presbiterio - aggiunta arredo (1970) 1604 - 1604(costruzione intero bene); 1770 - 1770(passaggio di proprietà intero bene)
Chiesa dell'Addolorata
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa dell'Addolorata <Vasto>
Ambito culturale (ruolo)
barocco (costruzione)
Notizie Storiche
1604 (costruzione intero bene)
nel 1604 l'Università di Vasto costruisce, sul sito di due chiese preesistenti, la nuova chiesa dedicata a San Francesco di Paola e la affida all'ordine francescano dei Minimi, costruendo affianco ad essa un convento
1770 (passaggio di proprietà intero bene)
nel 1770 i Minimi chiudono il convento di Vasto e la chiesa viene donata alla Confraternita della Carità e della Morte, la quale nel 1842 vi trasferisce la statua dell'Addolorata proveniente dalla chiesa di San Giuseppe
Descrizione
La chiesa dell'Addolorata è situata nel centro storico di Vasto, con ingresso su Piazza Rossetti.
La facciata è in muratura di laterizi a due livelli con doppio ordine di paraste binate ribattute, doriche al primo livello e ioniche al secondo con capitelli in pietra. Il timpano triangolare ha una cornice aggettante su mensole ed è raccordato alle ali laterali con raccordi curvilinei concavi. Al centro si apre il portale architravato e soprastante finestra timpanata.
La chiesa ha un impianto a tre navate brevi con profondo coro; le altezze delle navate sono tali che lo schema planimetrico sembra risultare dall'addizione inversa di un impianto centrale (seconda campata delle navate) con uno longitudinale (coro).
La chiesa è coperta con volta a botte lunettata sulla navata centrale e sul coro, interrotta in corrispondenza della seconda campata da una calotta ribassata su pennacchi. Le navate laterali sono coperte con volte a botte unghiate trasverse in corrispondenza delle campate d¿altezza maggiore e con calotte su pennacchi nelle campate d¿altezza minore. La copertura esterna è a due falde con manto in coppi.
La decorazione interna è costituita da un ordine di paraste corinzie ribattute con cornici, dorature e decorazioni in stucco sulle volte e sugli altari laterali in stile tardobarocco. Vi è pure un altare laterale in commesso marmoreo di forme seicentesche.
Pianta
a tre navate brevi con profondo coro
Struttura
muratura portante
Coperture
interne: volte a botte lunettata e calotta a pianta rettangolare sulla navata centrale e sul coro; calotte su pennacchi e botti trasverse unghiate sulle navate laterali
esterne: due falde con manto in coppi
Pavimenti e pavimentazioni
piastrelle in conglomerato di marmo
Elementi decorativi
decorazione interna: ordine di paraste corinzie ribattute con cornici, dorature e decorazioni in stucco sulle volte e sugli altari laterali in stile tardobarocco; altare laterale in commesso marmoreo di forme seicentesche
decorazione esterna: sulla facciata in muratura di laterizi doppio ordine di paraste binate e ribattute con capitelli dorico/ionici in pietra; timpano triangolare con cornice su mensole e timpano triangolare sulla finestra
Scale
interne: un gradino al presbiterio
esterne: due gradini all'ingresso
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970)
Nel presbiterio sono presenti i seguenti elementi liturgici realizzati da artigiani locali: altare in legno con decorazione in ceramica raffigurante l'ultima cena , realizzato agli inizi del Novecento; leggio e sedia in legno; tabernacolo in marmo situato sull'altare preconciliare. È tuttora presente la balaustra in marmo.