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Vasto
Chieti - Vasto
chiesa
sussidiaria
S. Maria di Punta Penna
Parrocchia di San Paolo Apostolo
Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Scale
presbiterio - aggiunta arredo (1980)
1400 - 1499(origine intero bene); 1500 - 1600(trasformazioni interne intero bene); 1877 - 1877(ricostruzione intero bene)
Chiesa di Santa Maria di Punta Penna
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Santa Maria di Punta Penna <Vasto>
Altre denominazioni S. Maria di Punta Penna
Autore (ruolo)
Benedetti, Francesco (costruzione)
Ambito culturale (ruolo)
architettura medievale (costruzione)
architettura neomedievale (ricostruzione)
Notizie Storiche

1400 - 1499 (origine intero bene)

la chiesa viene edificata nel XV secolo con il titolo di Sant'Elena

1500 - 1600 (trasformazioni interne intero bene)

tra il 1500 e il 1600 la chiesa viene arricchita di altari e della cupola per volere del marchese Diego d'Avalos

1877  (ricostruzione intero bene)

nel 1887 viene affidato all'ingegnere Francesco Benedetti l'incarico di ricostruire la chiesa
Descrizione

La chiesa di Santa Maria di Punta Penna è situata sul promontorio di Punta Aderci, nei pressi del faro omonimo. La chiesa interamente in laterizio a vista è ad aula con coro poligonale ma i due vani accessori laterali trasversali della stessa altezza della navata e il portico antistante su tre lati alterano all¿esterno la percezione della volumetria interna della chiesa tanto da somigliare maggiormente ad organismo con matrice centrica. La facciata interamente in laterizio è a capanna con motivo ad archetti pensili e rosone centrale ed è preceduta dal portico ad archi ogivali su pilastri con tre luci laterali e cinque frontali, corrispondenti a tre archi ogivali come gli altri e due più piccoli. La campata corrispondente al coro poligonale emerge all'esterno della navata come un tiburio esagonale. Mentre la navata è coperta con volta a botte, infatti, il coro al quale si accede da un arco trionfale ogivale è coperto con volta a padiglione esagonale su raccordi simili a cuffie. Il portico è voltato a crociera a pianta quadrata e rettangolare. La copertura esterna è a due falde con manto in coppi; falda unica trasversale sul portico; padiglione esagonale con manto in coppi sul coro. La decorazione interna è costituita essenzialmente dall'altare in pietra con decorazioni e struttura manierista come le colonne con capitelli corinzi, il timpano spezzato e la nicchia con statua della Madonna della Penna.
Pianta
ad aula con coro poligonale con due vani accessori laterali trasversali e portico antistante su tre lati
Struttura
muratura portante
Coperture
interne: volta a botte lunettata sulla navata e volta a padiglione esagonale sul coro con raccordi simili a cuffie; nel portico esterno volte a crociera a pianta quadrata e rettangolare esterne: a due falde con manto in coppi; falda unica trasversale sul portico; padiglione esagonale con manto in coppi sul coro
Pavimenti e pavimentazioni
mattoni in foglio
Elementi decorativi
decorazione interna: cornici alle nicchie sulle pareti laterali; altare in pietra con decorazioni e struttura manieriste come colonne con capitelli corinzi, timpano spezzato e nicchia con statua della Madonna della Penna decorazione esterna: in laterizio in stile neomedievale con cornici ad archetti pensili e rosone
Scale
interne: un gradino al presbiterio
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1980)
Nel presbiterio troviamo i seguenti elementi liturgici realizzati da artigiani locali: altare monoblocco rettangolare in muratura povera, leggio e sedia in legno, tabernacolo in metallo incastonato nell'altare in marmo preconciliare.
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