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Pennapiedimonte
Chieti - Vasto
chiesa
parrocchiale
Santi Silvestro e Rocco
Parrocchia di Santi Silvestro e Rocco
Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Scale
presbiterio - aggiunta arredo (1980)
1365 - 1365(esistenza intero bene); 1788 - 1788(passaggio di giurisdizione intero bene); XIX - XIX(dedicazione intero bene)
Chiesa dei Santi Silvestro e Rocco
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa dei Santi Silvestro e Rocco <Pennapiedimonte>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche

1365  (esistenza intero bene)

in un documento del 1365 Castro Pende Pedimontis risulta essere giurisdizione del monastero di San Salvatore a Maiella e la chiesa di San Silvestro sua pertinenza

1788  (passaggio di giurisdizione intero bene)

la chiesa passa alla giurisdizione teatina molto probabilmente nel 1788

XIX  (dedicazione intero bene)

in epoca imprecisata la chiesa assume la doppia dedicazione dopo l'unificazione con la parrocchia di San Rocco, sorta dopo un'epidemia di peste
Descrizione

La chiesa dei Santi Silvestro e Rocco è situata all'interno del paese di Pennapiedimonte. La facciata barocca in pietra è collegata alla struttura della torre campanaria sul fianco destro alla quale si raccorda tramite il partito architettonico. La facciata concavo convessa presenta una tripartizione verticale con doppio ordine di paraste, alta trabeazione, cornice intermedia e profilo mistilineo concavo convesso. Al centro in alto si apre il finestrone rettangolare, in basso, preceduto da alcuni gradini, il portale architravato con timpano curvilineo e fastigio. La chiesa ha un impianto ad aula con loggia per la cantoria, altari laterali e coro rettangolare poco profondo. La chiesa è coperta con volta a botte lunettata, calotta su pennacchi sul presbiterio e tetto a due falde con manto in coppi. La decorazione interna di stile tardobarocco è costituita prevalentemente da un ordine di paraste e semicolonne con capitelli corinzi dorati, stucchi, dorature e pitture decorative murarie sulle pareti e sulle volte. Gli altari laterali e maggiore sono in muratura con ordine architettonico, timpani spezzati e decorazioni e figure in stucco.
Pianta
ad aula con loggia per la cantoria, altari laterali e coro rettangolare poco profondo
Struttura
muratura
Coperture
interne: volta a botte lunettata e calotta su pennacchi esterne: a due falde con manto in coppi
Pavimenti e pavimentazioni
marmi e granito
Elementi decorativi
decorazione interna: di stile tardobarocco costituita prevalentemente da un ordine di paraste e semicolonne con capitelli corinzi dorati, stucchi, dorature e pitture decorative murarie sulle pareti e sulle volte, altari laterali e maggiore in muratura con ordine architettonico, timpani spezzati e decorazioni e figure in stucco decorazione esterna: facciata barocca in pietra concavo convessa con doppio ordine di paraste, alta trabeazione, cornice intermedia e profilo mistilineo concavo convesso, finestrone rettangolare e portale architravato con timpano curvilineo e fastigio
Scale
interne: due gradini all'ingresso esterne: quattro gradini all'ingresso
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1980)
Nel presbiterio troviamo i seguenti elementi liturgici realizzati da artigiani locali: altare in pietra con mensa rettangolare; ambone in pietra con leggio sorretto da struttura cilindrica; sede costituita da poltrona in legno; tabernacolo in pietra con porticina in metallo dorato incastonato nell'altare preconciliare.
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