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Dogliola
Chieti - Vasto
chiesa
parrocchiale
S. Maria delle Grazie
Parrocchia di Santa Maria delle Grazie
Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Scale
presbiterio - aggiunta arredo (1980)
1324 - 1568(parrocchiale intero bene); 1805 - 1805(costruzione intero bene); 1900 - 1999(campanle intero bene)
Chiesa di Santa Maria delle Grazie
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria delle Grazie <Dogliola>
Altre denominazioni S. Maria delle Grazie
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche

1324 - 1568 (parrocchiale intero bene)

nelle Rationes del 1324-1325 Dogliola è tra le appartenenze dell'abbazia di Sant'Angelo in Cornaclano; infatti nella visita pastorale del 1568 la chiesa di Santa Maria delle Grazie è detta parrocchiale e grangia di suddetta abbazia

1805  (costruzione intero bene)

l'edificio viene costruito dall'Università di Dogliola nel 1805 e inizialmente dedicato a San Rocco

1900 - 1999 (campanle intero bene)

il campanile viene costruito nel XX secolo
Descrizione

La chiesa di Santa Maria delle Grazie è situata all'interno del centro abitato di Dogliola. La facciata intonacata con timpano curvilineo presenta una cornice a 'rouches' di coppi e una sottostante finestra con cornice mistilinea di stile barocco e vetrata policroma con l'effigie di San Rocco. In asse si apre il portale con cornice architravata e timpano mistilineo a volute che incornicia uno stemma con iscrizione. La chiesa ha un impianto ad aula con loggia per la cantoria e torre campanaria addossata sul retro in cemento armato a vista. La navata è coperta con volta a botte lunettata e tetto a due falde con manto in coppi. La decorazione interna è costituita da un ordine di paraste addossate alla muratura perimetrale e soprastante cornice con fregio dorico inquadrante archeggiature poco profonde. In queste si collocano piccole nicchie contenenti statue, mentre la parete dell¿altare maggiore presenta una nicchia per la statua di San Rocco inquadrato da colonne corinzie. Le volte sono decorate da dipinti nelle riquadrature e decorazioni in stucco e dorature a racemi e cornucopie.
Pianta
ad aula con loggia per la cantoria e torre campanaria
Struttura
muratura portante e cemento armato per il campanile
Coperture
esterne: due falde con manto in coppi interne: volta a botte lunettata
Pavimenti e pavimentazioni
piastrelle di conglomerato di marmo
Elementi decorativi
decorazione esterna: facciata a schermo con profilo curvilineo e portale con timpano a volute interrotto da stemma con iscrizione decorazione interna: paraste addossate alla muratura perimetrale e cornice con fregio dorico inquadrante archeggiature con nicchie contenenti statue; altare maggiore con nicchia per la statua di San Rocco inquadrato da colonne corinzie; decorazioni a stucco a racemi e cornucopie nella volta
Scale
esterne: cinque gradini all'ingresso interne: tre gradini al presbiterio
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1980)
Nel presbiterio troviamo i seguenti elementi liturgici realizzati da artigiani locali: altare in marmo con mensa rettangolare sorretta da quattro colonnine, sulla parte anteriore è stato posto un pannello in legno raffigurante l'ultima cena; ambone in marmo; sede costituita da poltroncina in legno; tabernacolo in marmo con porticina in ottone incassato nell'altare in marmo preconciliare.
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