chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Chieti Chieti - Vasto chiesa parrocchiale SS. Trinità Parrocchia di Santissima Trinità Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Scale presbiterio - intervento strutturale (2008) 1586 - 1602(costruzione intero bene); 1634 - 1634(erezione a parrocchia intero bene); 2005 - 2009(restauro e ristrutturazione intero bene)
Chiesa della Santissima Trinità
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa della Santissima Trinità <Chieti>
Altre denominazioni
SS. Trinità
Autore (ruolo)
Colasante, Angiolino (progetto di restauro e consolidamento)
Zuccarini, Giampiero (progetto di restauro e consolidamento)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze abruzzesi (costruzione)
Notizie Storiche
1586 - 1602 (costruzione intero bene)
i lavori di costruzione della chiesa hanno luogo tra il 1586 e il 1597, con completamento della facciata nel 1602
1634 (erezione a parrocchia intero bene)
la chiesa è eretta a parrocchia dall'arcivescovo cardinale Antonio Santacroce con decreto del 5 settembre 1634, con diritto della sola celebrazione dei matrimoni
2005 - 2009 (restauro e ristrutturazione intero bene)
la chiesa è interessata da un intervento di restauro e ristrutturazione eseguito dall'impresa D.E.A. Costruzioni di Marcello Del Grosso di Chieti, su progetto dell'ingegnere Angiolino Colasante e dell'architetto Giampiero Zuccarini
Descrizione
La chiesa della Santissima Trinità è situata all'interno del centro storico di Chieti.
La facciata in muratura di laterizi presenta la suddivisione dello schermo in tre campi tramite paraste disposte su tre livelli intervallati da cornici orizzontali. Nella parte centrale si aprono il portale con cornice in pietra architravata e timpano triangolare inquadrante un affresco con l'immagine della Trinità, un soprastante finestrone curvilineo con sottostante lapide e, all'ultimo livello, una nicchia. Sul fianco sinistro, leggermente arretrato, si eleva il campanile intonacato con cella campanaria e ottagono terminale con cupoletta a cipolla.
La chiesa ha un impianto ad aula con altari laterali, cappella laterale sinistra circolare e loggia per la cantoria. L'aula è coperta con volta a botte lunettata, mentre la cappella laterale sinistra con calotta emisferica. La copertura esterna è a due falde con manto in coppi.
La decorazione interna è costituita da un ordine di paraste ioniche con trabeazione e cornice che inquadrano i nicchioni degli altari laterali. Questi ultimi sono a loro volta riccamente decorati con dorature, pitture e stucchi barocchi costituiti da puttini, cartigli e medaglioni variamente decorati.
Pianta
ad aula con altari laterali, cappella laterale sinistra ciroclare e loggia per la cantoria
Struttura
muratura portante di laterizi
Coperture
interne: volta a botte lunettata, calotta emisferica sulla cappella laterale sinistra;
esterne: a due falde con manto in coppi
Pavimenti e pavimentazioni
marmi policromi
Elementi decorativi
decorazione interna: ordine di paraste ioniche con trabeazione e cornice che inquadrano i nicchioni degli altari laterali con dorature, decorazioni pittoriche e stucchi barocchi: puttini, cartigli e medaglioni variamente decorati; decorazione esterna: facciata con ordine di paraste su tre livelli intervallati da cornici orizzontali; portale con cornice in pietra architravata e timpano triangolare inquadrante un affresco con l'immagine della Trinità; finestrone curvilineo con sottostante lapide e, all'ultimo livello, una nicchia.
Scale
interne: un gradino al presbiterio; esterne: sei gradini all'ingresso
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (2008)
A seguito dell'opera di restauro e ristrutturazione dell'intera chiesa vengono inseriti nuovi elementi liturgici realizzati dal maestro Luciano Primavera: l'altare quadrato di marmo monoblocco, l'ambone in marmo con pannello in bronzo con i simboli dei quattro evangelisti, la sede costituita da trono in legno, il tabernacolo in bronzo posto a lato del presbiterio.