chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Atessa Chieti - Vasto chiesa sussidiaria S. Croce Parrocchia di San Leucio Pianta; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Scale presbiterio - aggiunta arredo (1970) XIV - XIV(rimaneggiamenti intero bene); 1324 - 1325(esistenza intero bene); 1568 - 1568(titolo di parrocchiale intero bene); XVII - XVII(ampliamento intero bene); XVII - XVII(ampliamento e modifiche intero bene); 1980 - 1989(restauro intero bene)
Chiesa di Santa Croce
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Croce <Atessa>
Altre denominazioni
S. Croce
Ambito culturale (ruolo)
architettura medievale (costruzione)
Notizie Storiche
XIV (rimaneggiamenti intero bene)
il XIV secolo è periodo di grandi rimaneggiamenti per l'edificio sacro: la chiesa assume, infatti, forma rettangolare, ad una navata, e la facciata si arricchisce dello splendido portale ogivale di stile federiciano che testimonia la grande frequentazione della chiesa, da parte di pellegrini e devoti , nel logorio prodotto sulla pietra dei pilastri di ingresso dalle mani e dalle dita dei fedeli
1324 - 1325 (esistenza intero bene)
nelle Rationes del 1324-1325 è nominata la chiesa di S. Crucis
1568 (titolo di parrocchiale intero bene)
nella visita pastorale del 1568 la chiesa è detta parrocchiale
XVII (ampliamento intero bene)
nel XVII secolo vengono aggiunte le due navate laterali e tutto il complesso viene rimaneggiato secondo lo stile barocco
XVII (ampliamento e modifiche intero bene)
nel XVIII secolo viene aggiunto il poderoso campanile, quasi una torre, ben proporzionato e puro nelle linee architettoniche e la chiesa si arricchisce di altari e decorazioni, come l’altare di Santa Maria delle Grazie (1703), al centro di un'intensa devozione popolare per i miracoli e le Grazie elargite, l’altare di Maria Santissima del Carmine (1706)
1980 - 1989 (restauro intero bene)
negli anni '80 vengono effettuati il restauro e la ristrutturazione delle pavimentazioni
Descrizione
La chiesa di Santa Croce è situata all'interno del centro storico di Atessa.
La facciata in muratura di pietrame ha addossata sul lato destro la torre campanaria, addossata anche alla cortina edilizia che definisce la piazza antistante. La parte centrale della facciata, corrispondente alla struttura più antica, risulta quindi disassata rispetto all'intero schermo con cornice orizzontale: il portale ad arco ogivale incassato e la soprastante feritoia sono inquadrati da contrafforti interrotti al di sopra di una cornice intermedia. Ai lati si aprono invece due monofore e sopra, in asse col portale, un piccolo rosone. Sulla muratura sul lato sinistro vi è una finestra termale. La chiesa ha un impianto a tre navate con coro rettangolare e loggia per la cantoria.
La chiesa è coperta con volta a botte lunettata sulla navata centrale, calotte emisferiche su pennacchi con lanterne sulle navate laterali; calotta ellittica sul coro e volta a botte lunettata sulla cappella laterale sinistra. La copertura esterna è a doppie falde sfalsate e calotte estradossate con lanterne sulle navate laterali con manto in coppi.
La decorazione interna è essenzialmente tardobarocca con ordine di paraste ioniche con trabeazione e cornice sulla navata centrale suddivisa da pilastri. Stucchi e dorature sono diffusi sul fregio continuo, sulle arcate con medaglioni e cartigli, sulle riquadrature delle volte. L'altare centrale ha colonne corinzie e timpano curvilineo spezzato, mentre i due altari laterali hanno ricchi paliotti in strucco bicromo.
Pianta
a tre navate con coro rettangolare e loggia per la cantoria
Struttura
muratura portante
Coperture
interne: volta a botte lunettata sulla navata centrale, calotte emisferiche su pennacchi con lanterne sulle navate laterali, calotta ellittica sul coro, volta a botte lunettata sulla cappella laterale sinistra
esterne: a doppie falde sfalsate con manto in coppi e calotte estradossate con lanterne sulle navate laterali
Pavimenti e pavimentazioni
marmi policromi
Elementi decorativi
decorazione interna: tardobarocca con ordine di paraste ioniche con trabeazione e cornice, stucchi e dorature sul fregio continuo, sulle arcate con medaglioni e cartigli, sulle riquadrature delle volte, altare centrale con colonne corinzie e timpano curvilineo spezzato, due altari laterali con paliotti in stucco bicromo
decorazione esterna: portale a doppio arco ogivale con conci in pietra bicroma e rosone in pietra medievali
Scale
interne: due gradini al presbiterio
esterne: un gradino all'ingresso
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970)
Nel presbiterio troviamo l'altare e l'ambone in rame e la poltrona in legno a costituire la sede, elementi realizzati ad opera di artigiani locali. Il tabernacolo in marmo è inserito nell'altare preconciliare. È tuttora presente la balaustra in marmo.