chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Pieve di Guastalla Guastalla Reggio Emilia - Guastalla oratorio sussidiario B.V. dell’Olmo Parrocchia di San Pietro Apostolo Impianto strutturale; Pianta; Interno; Illuminazione; Prospetti nessuno 1629 - 1630(costruzione intero bene); 1673 - 1673(altari interno)
Oratorio della Beata Vergine dell’Olmo
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio della Beata Vergine dell’Olmo <Pieve di Guastalla, Guastalla>
Altre denominazioni
Oratorio della Beata Vergine dell'Olmo B.V. dell’Olmo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
1629 - 1630 (costruzione intero bene)
Secondo lo storico Benamati, la costruzione dell’edificio sarebbe da riferirsi tra il 1629 e il 1630.
1673 (altari interno)
Nel 1673 l’oratorio aveva tre altari: quello maggiore dedicato alla Vergine, uno ai Santi Fabiano e Sebastiano e l’altro a S. Rocco.
Descrizione
L’oratorio della Beata Vergine dell’Olmo risale all’inizio del XVII secolo. E’ probabile che l’edificio originario fosse costituito soltanto dall’aula e soltanto in seguito siano stati aggiunti i due fabbricati che lo fiancheggiano e che si aprono direttamente sull’aula medesima. Il campanile si erge sul lato sud. Tutto il complesso è addossato ad un fabbricato abitativo privato. L’interno ha pareti spoglie. L’aula è coperta con volta a vela. Nell’altare maggiore è collocato un paliotto in scagliola policroma creato da parti di uno o più paliotti ritagliati e ricomposti per essere adattati ad un altare più piccolo. Il fronte principale è definito alle estremità da due lesene che sostengono un frontone curvilineo. Il portale di ingresso architravato è sormontato da una nicchia lobata che doveva contenere una immagine sacra.
Impianto strutturale
E’ presumibile che la struttura portante verticale dell’oratorio sia costituita da muratura in mattoni pieni di laterizio.
Pianta
La chiesa presenta una pianta rettangolare con unica aula sulla quale si aprono due ambienti più bassi, dei quali uno con accesso dall’esterno. Sulla parete di fondo è collocato l’altare maggiore.
Interno
L’interno della chiesa è definito dall’aula che ha pareti spoglie e sulla quale si aprono due ambienti di servizio laterali, dei quali quello sul lato destro accessibile dall’esterno.
L’aula è coperta con volta a vela. Sulla parete di fondo è collocato l’altare maggiore che reca un paliotto in scagliola policroma con motivi a girali di foglie. E’ stato creato da parti di uno o più paliotti ritagliati e ricomposti per essere adattati ad un altare più piccolo.
La pavimentazione, in mattoni di cotto, pare originale.
Illuminazione
L’apporto luminoso di origine naturale è fornito da due finestre nell’aula e da altrettante finestre situate nei locali laterali di servizio.
Prospetti
Il fronte principale è rivolto ad ovest. Alle estremità è definito dalla presenza di due lesene che sostengono un frontone curvilineo. Il portale di ingresso architravato è sormontato da una nicchia lobata che doveva contenere una immagine sacra. Sul lato est, l’oratorio è addossato ad un fabbricato abitativo. Il campanile è inglobato parzialmente nella struttura muraria dell’abitazione privata.