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Sassuolo
Reggio Emilia - Guastalla
chiesa
parrocchiale
S. Giovanni N. Neumann
Parrocchia di San Giovanni Nepomuceno Neumann
Pianta; Prospetti; Struttura; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
intera chiesa - intervento strutturale (2000)
1985 - 2000(costruzione intero bene)
Chiesa di San Giovanni Nepomuceno Neumann
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giovanni Nepomuceno Neumann <Sassuolo>
Altre denominazioni S. Giovanni N. Neumann
Autore (ruolo)
Pinelli, Piergiorgio 
Ambito culturale (ruolo)
imprese edili emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

1985 - 2000 (costruzione intero bene)

La costruzione della chiesa, progettata dall'arch. Piergiorgio Pinelli di Sassuolo, è avvenuta in due stralci negli anni tra il 1985 e il 2000, anno di consacrazione della stessa.
Descrizione

La chiesa fa parte di un articolato complesso parrocchiale realizzato per stralci nel quartiere sassolese detto "Parco". La chiesa ha pianta poligonale con una facciata priva dei caratteri dell'architettura ecclesiastica tradizionale, dove l'ingresso rimane nascosto ditro un paramento di laterizi. All'interno le sedute per l'assemblea sono disposte nello spazio di un settore di cerchio intorno al presbiterio, su un piano inclinato come un piccolo anfiteatro.
Pianta
La pianta dell'aula liturgica, di forma poligonale, ha il suo fulcro nel presbiterio. La chiesa ricalca un settore di cerchio, con percorsi radiali e sedute disposte in modo concentrico rispetto all'altare su un piano inclinato. L'altare, posto su una pedana rispetto all'aula, rimane comunque in posizione ribassata, come al centro di un anfiteatro, per favorire la partecipazione dell'assemblea. Una parete provvisoria, che il progetto prevede di sostituire con una scorrevole in vetro, separa e allo stesso tempo mette in comunicazione la chiesa festiva e la cappella feriale.
Prospetti
La facciata non ha i caratteri dell'architettura ecclesiastica tradizionale, si presenta articolata ma piuttosto chiusa se osservata dal piazzale principale. Un taglio verticale e un porticato sorretto da un'unica colonna altissima suggeriscono la presenza dell'ingresso, che rimane però nascosto dietro un paramento continuo di laterizi faccia a vista.
Struttura
Il sistema strutturale è misto: telaio e pareti in calcestruzzo armato si integrano a murature portanti in laterizio a vista.
Coperture
La struttura di copertura è costituita da travi di forte spessore in legno lamellare ad andamento curvo perpendicolari tra loro, che creano una sorta di moderno cassettonato. L'impalcato è anch'esso in legno, composto da travetti e tavolato.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento inclinato verso l'altare è realizzato con piastrelle di vari colori alternate a formare motivi geometrici che sottolineano i percorsi.
Elementi decorativi
Impreziosiscono la chiesa le opere di artisti contemporanei, tra i quali spiccano il crocefisso in cemento e le vetrate di Romano Pelloni, carpigiano.
Adeguamento liturgico

intera chiesa - intervento strutturale (2000)
La chiesa, costruita successivamente al Concilio Vaticano II, è stata progettata in linea con la nuova riforma liturgica.
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