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Riva del Garda
Trento
cappella
sussidiaria
S. Anna
Parrocchia di Santa Maria Assunta
Pianta; Facciata; Prospetti; Campanile; Struttura; Coperture; Interni; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
altare - aggiunta arredo (1965-1970)
1931 - 1931(costruzione e decorazione intero bene); 1931/07/26 - 1931/07/26(consacrazione intero bene); 1931 - 1999(portico facciata); 1941 - 1919(intorno intero bene)
Cappella di Sant'Anna
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di Sant'Anna <Riva del Garda>
Altre denominazioni S. Anna
Ambito culturale (ruolo)
maestranze comacine (costruzione)
Notizie Storiche

1931  - 1931 (costruzione e decorazione intero bene)

La cappella venne eretta nel 1931 su iniziativa di don Virginio Sztaronyi, in ricordo della chiesetta omonima demolita nel 1919. Lo stemma all'esterno sul fianco sinistro e la decorazione della zona absidale, opera dei fratelli Trenti, sono coevi all'edificazione della chiesa. I lavori terminarono il 26 luglio 1931.

1931/07/26  (consacrazione intero bene)

La consacrazione del piccolo edificio sacro avvenne il 26 luglio 1931.

1931 - 1999 (portico facciata)

Originariamente la cappella era dotata di un portico, che in data imprecisata ma entro il XX secolo, venne abbattuto per allargare la strada.

1941 - 1919 (intorno intero bene)

Una chiesetta dedicata a Sant'Anna sorgeva in via Sant'Anna nelle vicinanze del complesso dell'Inviolata: fu costruita nel 1641 per volere di Alfonsina Madruzzo e fu demolita nel 1919.
Descrizione

La cappella di Sant'Anna, orientata a nord-est, venne eretta nel 1931 su iniziativa di don Virginio Sztaronyi, in memoria della chiesa omonima che sorgeva in via Sant'Anna, demolita nel 1919. Originariamente era dotata di un portico, che poi venne abbattuto per allargare la strada. La facciata è caratterizzata da una larga tettoia che riprende l'inclinazione degli spioventi del tetto, su cui si erge un piccolo campanile. L'interno è ad aula unica conclusa da abside semicircolare. La zona absidale presenta una decorazione a tempera.
Pianta
Pianta rettangolare conclusa da presbiterio rettangolare e abside semicircolare.
Facciata
Facciata a due spioventi con porta affiancata da finestrelle rettangolari e oculo alla sommità; tettoia a due spioventi che riprende l'inclinazione degli spioventi del tetto.
Prospetti
Fianco sinistro liscio caratterizzato da due aperture e da stemma madruzziano dipinto; fianco destro con un'apertura e corpo aggettante della sacrestia, dotato di finestrella.
Campanile
Piccolo campanile a sezione quadrangolare con ampia copertura piramidale, posto sul colmo del tetto in corrispondenza della facciata.
Struttura
Strutture portanti verticali: muratura intonacata. Strutture di orizzontamento: soffitto ligneo a cassettoni.
Coperture
Tetto a due falde, con struttura in legno e manto di copertura in tegole, che si ritrovano sulla tettoia in facciata e il tetto a una falda della sacrestia.
Interni
Aula unica illuminata da tre finestre centinate; zona absidale preceduta da arco santo, rialzata su un gradino e illuminata da due finestre centinate.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in graniglia con data 1931 all'entrata.
Elementi decorativi
Decorazione a tempera nella zona absidale, caratterizzata da motivi geometrici con croci e monogrammi cristologici nella parete dell'abside, stelle minute sulla calotta e svastiche alternate a motivi floreali sul sottarco.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1965-1970)
Al centro è collocato l'altare verso il popolo in pietra a forma di tavolo.
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