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Signa
Firenze
cappella
sussidiaria
Maria Madre della Tenerezza
Parrocchia di Santi Giovanni Battista e Lorenzo a Signa
Pianta; Facciata; Interno; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
presbiterio - intervento strutturale (1980 (?))
1980 - 1985(origini carattere generale)
Cappella di Maria Madre della Tenerezza
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di Maria Madre della Tenerezza <Signa>
Altre denominazioni Cappella Maria madre della tenerezza
Ambito culturale (ruolo)
maestranze toscane (costruzione)
Notizie Storiche

1980 - 1985 (origini carattere generale)

La cappella di Maria Madre della Tenerezza è realizzata nei primi Anni Ottanta, contestualmente alla circostante area residenziale. Viene donata dall'impresa costruttrice "Cosimo Pancani S.p.A." di Signa. La cappella è legata all'immagine della Madonna "della Tenerezza" o Vergine del "dolce Amore", di derivazione bizantina e presente nella pittura dei Primitivi toscani e nelle icone ortodosse. Raffigura la "Theotokòs", cioè in greco la "Madre di Dio", nella classica versione mariana della "tenerezza", definita dalla posizione "guancia a guancia" tra la Madre e il Bambino.
Descrizione

La piccola cappella di Maria Madre della Tenerezza si trova a Signa, sussidiaria della chiesa dei Santi Giovanni Battista e Lorenzo. È ricavata, in posizione angolare, al piano terreno di un condominio costruito nei primi Anni Ottanta. Al di là del marciapiede perimetrale sono alcuni modesti spazi prativi con bassi alberi e arbusti. Ai due fianchi laterali si sviluppano due corridoi che danno accesso al retro, dove gli elementi in vetrocemento qualificano il settore tergale della cappella, che prospetta da questo lato su una corte interna. La facciata è a vetrate, la pianta rombica.
Pianta
La chiesa ha una pianta rombica. Le due aperture nelle pareti laterali danno accesso all’esterno. La sagrestia è ricavata in un vano posto sul lato sinistro rispetto all’ingresso, sul lato opposto vi è un servizio igienico. Le dimensioni indicative dell'interno della chiesa sono: lunghezza massima: m 12,00; larghezza massima: m 11,00; altezza m 2,70.
Facciata
La fronte angolare (ad angolo ottuso) reca vetrate con telai metallici color nero su ambedue le facce; al centro si trova una coppia di colonne in cemento armato verniciato in nero, che proseguono per l’intero sviluppo in altezza del fabbricato.
Interno
L’interno è ad aula rombica; al centro si trova un pilastro portante del fabbricato, cui è ancorata una mensola sulla quale si trova una piccola statua policroma del "Sacro Cuore di Gesù" ed sono affissi un Crocifisso, un'acquasantiera in terracotta invetriata color bianco e un bassorilievo di tipo neorobbiano raffigurante la "Madonna con il Bambino". L’aula confluisce nel presbiterio, ove hanno sede la mensa eucaristica lignea, il tabernacolo in metallo, il leggio ligneo ed una statua della "Vergine"; nel pilastro è appesa un'immagine della "Madonna della Tenerezza". Sul retro gli elementi in vetrocemento consentono la diffusione di luce naturale. Sulla parete di destra si trova un quadro con la riproduzione della "Beata Giovanna da Signa". Sulle pareti di sinistra sono un'immagine fotografica di Padre Pio e un quadro con l'"Immacolata Concezione". Nelle pareti prossime all'ingresso sono appesi i quadri con la riproduzione della "Vergine di Pompei" e con un "Sacro Cuore di Gesù" di grandi dimensioni. Gli interni sono tinteggiati a spatola, con nuance di grigio su bianco, il soffitto è tinteggiato in bianco. L’acquasantiera presso l’ingresso poggia su una base in marmo.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è in gres porcellanato, con mattonelle quadrate di colore bianco screziato poste in diagonale.
Coperture
La cappella è coperta da un soffitto piano intonacato e tinteggiato di bianco.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1980 (?))
Adeguamento alle esigenze liturgiche della riforma conciliare realizzato nei primi anni ‘80, contestualmente alla realizzazione della cappella . La mensa eucaristica in legno è posta al centro del presbiterio e consente la celebrazione rivolta verso i fedeli. Dimensioni indicative cm 81 x 171 x 79. Tabernacolo in metallo su base in legno posto sul lato destro del presbiterio, sul lato opposto è in uso un leggio mobile in legno.
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