chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Campagnalta San Martino di Lupari Treviso chiesa periferica B. V. di Lourdes in Campagnalta Parrocchia di San Martino Vescovo Pianta; Coperture; Elementi decorativi; Prospetti; Pavimenti e pavimentazioni; Facciata altare - aggiunta arredo (anni Novanta) 1925 - 1927(costruzione intero bene); 1926 - 1940(manutenzione copertura); 1950 - 1959(ampliamento intero bene)
Oratorio della Beata Vergine di Lourdes
Tipologia e qualificazione
chiesa periferica
Denominazione
Oratorio della Beata Vergine di Lourdes <Campagnalta, San Martino di Lupari>
Altre denominazioni
Oratorio della Beata Vergine di Lourdes (a Campagnalta) B. V. di Lourdes in Campagnalta
Ambito culturale (ruolo)
eclettismo (costruzione)
Notizie Storiche
1925 - 1927 (costruzione intero bene)
L'oratorio viene costruito tra il 1925 e il 1927. Verrà benedetto il 20 novembre 1927 e inaugurato l'11 febbraio dell'anno successivo.
1926 - 1940 (manutenzione copertura)
La copertura, messa in opera nel 1926, subisce interventi di manutenzione successivi. Nel maggio 1940 viene posizionata e benedetta una piccola campana ancora esistente.
1950 - 1959 (ampliamento intero bene)
Negli anni Cinquanta, per fare fronte alle necessità dell'accresciuta popolazione, l'aula rettangolare viene ampliata a sud.
Descrizione
Dopo la demolizione della chiesa campestre dedicata a Santa Colomba, situata lungo via Postumia all'altezza del caseggiato Gobbi, Campagnalta rimase per secoli priva di un luogo di culto. Nel 1925 l'aumento demografico della località, la dispersione dei fedeli nelle vicine parrocchie di Galliera Veneta e Castello di Godego, il desiderio dei capifamiglia di avere un nuovo edificio per il culto, indussero gli abitanti e l'arciprete Bernardi a dare l'avvio alla costruzione della chiesa dedicata alla Beata Vergine di Lourdes. Il progetto fu realizzato nel 1925 e due anni più tardi, il 20 novembre 1927, l'edificio fu benedetto. Negli anni Cinquanta, per fare fronte alle necessità dell'accresciuta popolazione, all'aula rettangolare fu annesso un nuovo edificio.
La pianta è ad aula rettangolare con ingresso ad ovest e presbiterio a est.
La facciata è dipinta nei toni dell'avorio e dell'arancione. Presenta un unico ingresso archivoltato e un oculo superiore. Sulla linea di colmo è collocata una croce.
Le superfici interne sono dipinte nei toni dell'avorio e caratterizzate da una semplicità formale che allude allo stile neoromanico. La volta a vela del presbiterio e il catino absidale sono dipinte nei toni dell'azzurro e decorate con stelle dorate.
Pianta
La pianta è ad aula rettangolare con ingresso ad ovest e presbiterio a est. Negli anni Cinquanta l'edificio è stato oggetto di ampliamento a sud. E' presente un unico altare sopra il quale è collocata una statua raffigurante la Beata Vergine di Lourdes regalata da don Giovanni Cusinato nel 10 novembre 1926.
Coperture
La struttura di copertura, a due falde, è realizzata con un solaio in laterocemento, sopra al quale è messo in opera un manto di coppi in laterizio.
Elementi decorativi
Le superfici interne sono dipinte nei toni dell'avorio. Sono presenti paraste e semicolonne grigie che sorreggono una trabeazione modanata. La volta a vela del presbiterio e il catino absidale sono dipinte nei toni dell'azzurro e decorate con stelle dorate.
Prospetti
I prospetti laterali sono dipinti dei toni dell'avorio con partizioni architettoniche nei toni dell'arancione. Sono presenti cornici modanate in mattoni in laterizio facciavista e bifore con armilla anch'essa in laterizio.
L’edificio annesso è di modesta fattura e presenta sei finestre rettangolari e un ingresso a sudovest.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione, originaria, presenta lastre di color avorio e nero.
Facciata
La facciata è dipinta nei toni dell'avorio e dell'arancione. Presenta un unico ingresso archivoltato e un oculo superiore. Sulla linea di colmo è collocata una croce.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (anni Novanta)
L'altare, collocato al di sopra di una pedana, è realizzato con una struttura lignea costituita da tre croci che sorreggono il piano della mensa, anch'esso in legno. Sull'ambone, in rame, è raffigurato un angelo.