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Alessandria della Rocca
Agrigento
santuario
rettoria
Madonna della Rocca
Parrocchia Santa Maria del Pilerio
Impianto Planimetrico; Impianto strutturale; Coperture; Facciata; Elementi decorativi
altare - aggiunta arredo (2004); ambone - aggiunta arredo (2004)
1820 - XIX(costruzione intero bene); 1889 - XIX(completamento facciata); 1957 - XX(ristrutturazione chiesa); 2004 - XXI(restauro intero bene)
Chiesa della Madonna della Rocca
Tipologia e qualificazione santuario rettoria
Denominazione Chiesa della Madonna della Rocca <Alessandria della Rocca>
Altre denominazioni Santuario della Madonna della Rocca
Ambito culturale (ruolo)
maestranze siciliane (costruzione)
Notizie Storiche

1820 - XIX (costruzione intero bene)

L'intero complesso del Santuario-chiesa della Madonna della Rocca è stato edificato nel 1820 e sorge a sud del paese di Alessandria della Rocca distante circa 1,5 km dal centro.

1889 - XIX (completamento facciata)

Nel 1889 vennero ultimati i lavori di completamento della facciata realizzata in pietra calcarea da taglio caratterizzata da forme e lineamenti semplici.

1957 - XX (ristrutturazione chiesa)

Dal 1932 al 1957 i Padri Passionisti di occuparono di alcuni interventi ristrutturazione e restauro della chiesa; rifanno il tetto, la volta e la pavimentazione. Negli stessi anni vi furono interventi figurali e cromatici di stampo neoclassico, furono rifatte tutte le finestre e gli altari dell'Immacolata e del Santissimo Sacramento.

2004 - XXI (restauro intero bene)

Negli anni duemila vennero eseguiti alcuni lavori di restauro riguardanti la ridefinizione stilistica del prospetto del Santuario, la riprogettazione del Sagrato e degli spazi adiacenti.
Descrizione

Il Santuario della Madonna della Rocca sorge a sud del paese di Alessandria a circa 1,5 km dal centro, sul luogo di quello originario del 1600. L'edificio sorge su un podio accessibile da una scalinata ed ha un particolare prospetto in pietra tagliata che si affaccia su un ampio piazzale il quale accoglie una statua di Monsignor Giovanni Battista Peruzzo, arcivescovo di Agrigento. E' una chiesa a navata unica arricchita all'interno da stucchi, marmi policromi e affreschi di pregio. Nella zona dell'altare maggiore, una coppia di colonne in stile corinzio e un timpano semicircolare descrivono il simulacro della Madonna della Rocca. Lateralmente, le pareti sono arricchite con altari, marmi policromi e nicchie che accolgono un crocifisso e statue di santi. Nel 1932 i Padri Passionisti si occuparono del Santuario, i quali lo lasciarono solo in tempi recenti.
Impianto Planimetrico
La chiesa ha pianta rettangolare a unica navata con abside circolare.
Impianto strutturale
La struttura è in muratura portante costituita da conci di pietra calcarea.
Coperture
La navata è sormontata da una copertura a volta a botte affrescata, mentre esternamente si presenta a doppia falda rivestita da un manto di coppi siciliani.
Facciata
La facciata è a capanna con pietra calcare a faccia vista, è caratterizzata da due paraste laterali tutt'altezza che sorreggono un timpano triangolare e dal portale d'ingresso in legno.
Elementi decorativi
L'interno è un vero e proprio trionfo decorativo, vi sono affreschi sulle pareti e sulla volta alternati da stucchi, cornici e marmi policromi su quasi tutti i paramenti. Il tema degli affreschi è la storia della costruzione del santuario, un ciclo pittorico realizzato da F. Panepinto si Santo Stefano da Quisquina tra il 1853 e il 1863.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (2004)
Altare di materiale composito rifinito in foglia oro, costituito da una lastra che sormonta due elementi scultorei.
ambone - aggiunta arredo (2004)
Ambone di materiale composito rifinito in foglia oro costituito da un elemento scultoreo.
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