chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Torino Torino chiesa sussidiaria S. Grato in Mongreno Parrocchia di Madonna del Rosario facciata ; pianta; struttura; copertura; campanile; pavimentazione; decorazioni; arredi; presbiterio presbiterio - intervento strutturale (1992) XV - XVI(preesistenza carattere generale); 1630 - 1630(costruzione intero bene); 1757 - 1777(ampliamento e rinnovamento area presbiteriale e altare ); 1830 - 1840(ampliamento e restauro sagrestia e facciata); 1902 - 1902(restauro e manutenzione pavimentazione e volte); 1990 - 1992(restauro intero bene)
Chiesa di San Grato in Mongreno
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Grato in Mongreno <Torino>
Altre denominazioni
S. Grato in Mongreno
Ambito culturale (ruolo)
rinascimentale (preesistenza)
barocco (costruzione)
Notizie Storiche
XV - XVI (preesistenza carattere generale)
Le prime notizie sulla presenza di una chiesa dedicata a Santa Maria risalgono al 1479. Nel 1492 viene consacrato un altare e benedetta l'annessa area cimiteriale. Nel 1512 la chiesa riceve i pieni diritti parrocchiali.
1630 (costruzione intero bene)
Costruzione della chiesa, del campanile e della casa parrocchiale sulle antiche preesistenze. Attestazione della dedicazione cultuale a San Grato.
1757 - 1777 (ampliamento e rinnovamento area presbiteriale e altare )
Ampliamento della zona presbiteriale e rinnovamento dell'altare maggiore su disegno dell'arch. Ignazio Agliaudi (Baroni di Tavigliano). Nel 1777 la chiesa viene descritta nella visita pastorale di Mons. Rorengo di Rorà che consacra il nuovo presbiterio.
1830 - 1840 (ampliamento e restauro sagrestia e facciata)
Ampliamento della sagrestia e restauro degli affreschi della facciata.
1902 (restauro e manutenzione pavimentazione e volte)
Restauro e manutenzione dei pavimenti e rifacimento della decorazione pittorica delle volte.
1990 - 1992 (restauro intero bene)
Intervento di restauro dell'intero bene e adeguamento liturgico del presbiterio e rinnovo degli impianti.
Descrizione
La chiesa di San Grato, sussidiaria della Parrocchia della Madonna del Rosario, si trova sulla sommità dell'altura di Mongreno, frazione collinare della Circoscrizione 7 di Torino, in posizione panoramica sui due avvallamenti sottostanti e circondata dal bosco. L'edificio sorge con orientamento ovest-est sul sito della chiesina quattrocentesca presso l'antica area cimiteriale; il lato sud confina con l'ex casa parrocchiale, il lato nord è costeggiato dal sentiero che conduce al sagrato acciottolato. La facciata a ordine unico è in muratura intonacata tinteggiata giallo e celeste e definita da lesene che sorreggono il timpano triangolare di coronamento. L'interno a navata unica di due campate con volte a vela, ampia area presbiteriale e abside quadrata a terminazione piana, è scarsamente illuminato dalle poche aperture parietali. Il lavori di ristrutturazione degli anni Novanta hanno compreso l'adeguamento liturgico con la rimozione di balaustre e pulpito, e l'inserimento di nuovi arredi in legno dorato. Viene celebrata la messa festiva tutte le domeniche; la manutenzione ordinaria determina il buono stato di conservazione.
facciata
La semplice facciata è in muratura intonacata. Si sviluppa verticalmente in un ordine unico ed è delimitata da lesene che sorreggono la trabeazione modanata e il timpano triangolare di coronamento. Centralmente, al termine di una breve gradinata, si apre il portone d'ingresso architravato, in legno a due battenti, sormontato da un cartiglio dipinto con la scritta "S. GRATO" e da una finestrella quadrata. Ai lati sono presenti due riquadri con affreschi raffiguranti San Grato e la Madonna del Rosario quasi completamente abrasi. Le superfici sono rifinite con tinteggiature gialle e celesti e, al vertice del timpano, si trova una grande croce in ferro battuto su piedistallo in pietra.
pianta
Pianta longitudinale a navata unica di due campate con una cappella laterale rettangolare ambo i lati della seconda campata, presbiterio rettangolare e vano absidale quadrato a terminazione piana.
struttura
Struttura in muratura intonacata esternamente e internamente. Aula e presbiterio sono coperti da volte a vela con arconi rilevati impostati su lesene aggettanti dalla muratura. Nella navata è presente una sola apertura rettangolare nella parete nord, nel presbiterio due aperture nella parete sud, sono presenti catene metalliche.
copertura
Copertura a doppia falda su struttura lignea con manto in coppi.
campanile
Il campanile, a base quadrata in muratura intonacata bianco, si erge sul lato settentrionale della chiesa in parte inglobato nella fiancata. Ha il fusto liscio ritmato da una serie di aperture circolari e orologio su tutti i lati, cella campanaria aperta da un'ampia monofora e copertura piramidale in coppi.
pavimentazione
La pavimentazione nella navata è in lastre di pietra bianca e nera a taglio regolare disposte a scacchiera con pedane in legno nelle zone sottostanti i banchi; nel presbiterio è in piastrelle di gres lucido.
decorazioni
La decorazione pittorica è stata realizzata da Nicola Fava nel 1902, le lesene sono ornate da specchiature a finto marmo, le volte da nastri e teste di cherubini su sfondo ocra; sulle vele della volta presbiteriale sono raffigurati i quattro Evangelisti scriventi.
arredi
Sono presenti i banchi disposti longitudinalmente, sedie, la cantoria lignea in controfacciata, la via crucis e il coro.
presbiterio
Il presbiterio storico si trova nella campata che precede l'abside in posizione rialzata di due gradini, il pulpito e la balaustra sono stati rimossi. L'altare maggiore, in marmi policromi con tabernacolo al centro della doppia alzata, si trova isolato rialzato da tre gradini; due passaggi laterali all'altare, schermati da tende, conducono al vano absidale sulla cui parete di fondo si trova la grande tela settecentesca raffigurante la Madonna con i Santi Grato, Francesco e Caterina d'Alessandria.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1992)
Il presbiterio attuale si trova sull'area di quello storico nella campata che precede l'abside, in posizione rialzata di due gradini. Il pulpito, che si trovava addossato alla lesena sinistra e la balaustra sono stati rimossi. Sono stati aggiunti una mensa d'altare e un ambone, entrambi in legno con piani soretti da angeli dorati, in posizione isolata e avanzata verso l'aula liturgica, e un nuovo tabernacolo sporgente dalla parete destra dove si trova la sede del celebrante.