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Oratorio di San Giuseppe
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio di San Giuseppe <Genova>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione edificio)
Notizie Storiche
1729 - 1800 (costruzione intero bene)
L'oratorio dedicato a San Giuseppe, secondo i Remondini, è citato una prima volta nel 1729, anno in cui risulta già attivo e funzionante. All'interno dell'oratorio sono presenti dodici tele raffiguranti i dodici apostoli di Raffaele Badaracco. Tale ciclo è pure citato dallo storiografo locale Carlo Giuseppe Ratti.
Descrizione
L'oratorio si presenta con una facciata organizzata su due registri separati da una cornice sorretta dall'ordine ionico di lesene presenti nel registro inferiore; il registro superiore, chiuso agli angoli da due lesene, presenta un finestrone semicircolare centrale affiancato da due nicchie. Internamente è ad aula con abside semicircolare.
Coperture
Le coperture sono a falda inclinata, con manto di rivestimento in lastre di ardesia.
Impianto strutturale
L'oratorio è ad aula, con abside semicircolare e copertura a volta a botte. Le strutture portanti verticali sono in muratura mista, composta da elementi lapidei e blocchetti in laterizio, con interposta malta di allettamento e intonacata a civile.
Pavimenti e pavimentazioni
Le pavimentazioni sono in lastre di marmi policromi disposte a formare motivi geometrici.