chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Minozzo Villa Minozzo Reggio Emilia - Guastalla chiesa parrocchiale S. Maria Assunta Parrocchia di Santa Maria Assunta Impianto strutturale; Pianta; Interni; Elementi decorativi presbiterio - aggiunta arredo (1965-1975) 980 - 980(notizie documentarie carattere generale); ante 1302 - ante 1302(notizie documentarie carattere generale); XV sec. - XV sec.(ricostruzione intero bene); 1664 - 1664(notizie documentarie carattere generale); XVIII sec. - XVIII sec.(notizie documentarie carattere generale); XIX sec. - XIX sec.(ristrutturazione intero bene); XX sec. - XX sec.(ristrutturazione intero bene); 1995 - 2000(restauro intero bene)
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Maria Assunta <Minozzo, Villa Minozzo>
Altre denominazioni
S. Maria Assunta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
maestranze emiliane (ricostruzione)
maestranze emiliane (ristrutturazione)
maestranze emiliane (ristrutturazione)
maestranze emiliane (ristrutturazione)
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Notizie Storiche
980 (notizie documentarie carattere generale)
La Pieve è segnalata in manoscritti del X secolo.
ante 1302 (notizie documentarie carattere generale)
La Pieve cade in rovina a causa dello scorrimento di una frana verso il torrente Prampola.
XV sec. (ricostruzione intero bene)
L'origine dell'attuale chiesa è databile intorno alla prima metà del XV secolo.
1664 (notizie documentarie carattere generale)
Dalla Visita Marliani del 1664 si ha notizia di un battistero sul lato sinistro e di una torre campanaria su quello destro dell'edificio. Due altari minori erano ospitati in due anguste cappelle profonde circa un metro in posizione mediana dell'unica navata.
XVIII sec. (notizie documentarie carattere generale)
Due oratori esterni all'edificio vengono incorporati e muniti di entrata dall'interno. La chiesa dispone ora di cinque altari.
XIX sec. (ristrutturazione intero bene)
All'inizio del secolo, in data 1822, viene sostanzialmente riconfigurato l'edificio che si arricchisce successivamente di due navate laterali; si predispone inoltre la costruzione della prima sagrestia a destra del presbiterio. In data 1855 si pongono le fondamenta del nuovo campanile, incorporandolo nella facciata che viene appositamente modificata nella sua struttura architettonica.
XX sec. (ristrutturazione intero bene)
L'edificio viene riparato a seguito delle serie lesioni provocate dal sisma del 1920. Successivamente le vele della volta centrale sono oggetto di un vasto intervento di decorazione pittorica.
1995 - 2000 (restauro intero bene)
L'edificio viene integralmente restaurato e dotato di nuovi impianti.
Descrizione
L'edificio, nonostante la sua antica origine, ha oggi caratteri tardo-neoclassici, testimoniati dall'iscrizione incisa nella cornice sopra il portale e datata 1856. A seguito delle ricostruzioni in varie epoche e degli aggiornamenti stilistici effettuati tra il XIX secolo ed i primi del '900, l'edificio tende a perdere la sua connotazione architettonica tipica degli edifici seicenteschi della zona. L'elemento architettonico che connota maggiormente il fabbricato è la torre campanaria sulla facciata, la cui rilevante sagoma interrompe la continuità del timpano neoclassico e si raccorda a terra mediante una coppia di paraste binate che definiscono il prospetto principale
Impianto strutturale
L'edificio è realizzato con blocchi di pietra locale e malta.
Pianta
Impianto di forma rettangolare configurato a tre navate. Due cappelle sono ricavate nelle murature perimetrali delle navate secondarie in prossimità dell'area presbiteriale.
Interni
Un pregevole impianto decorativo orna la volta a botte della navata centrale; la vasta superficie pittorica rappresenta un loggiato dal quale si intravede un immaginario spazio esterno. Nonostante lo stile tenda a retrodatare l'opera, si ha notizia che il terremoto del 1920 abbia provocato la caduta di tutte le soffittature ad esclusione del catino absidale, conseguentemente il dipinto murario risulta un rifacimento d'epoca più recente.
Elementi decorativi
Una raffinato fonte battesimale lapideo di foggia rinascimentale sottolinea l'alto livello artistico e l'importanza territoriale dell'antica pieve.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1965-1975)
Arredo costituito da elementi mobili rispondenti parzialmente ai requisiti dell'adeguamento liturgico, con mensa eucaristica correttamente orientata; la riserva eucaristica è stata mantenuta nell'antico tabernacolo di pregevole fattura.