chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Torrazza Imperia Albenga - Imperia cappella sussidiaria San Bernardo Parrocchia di San Giorgio Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture nessuno XVI sec - XVI sec(costruzione intero bene); 1641 - 1641(legato intero bene); 1659 - 1659(costruzione campanile); 1679 - 1679(restauro intero bene); 1681 - 1681(manutenzione intero bene); 1719 - 1719(restauro intero bene); 1780 - 1780(restauro intero bene); 1783 - 1783(ricostruzione campanile); 1819 - 1819(realizzazione quadro); 1842 - 1842(restauro piazza); 1970 - 1970(abbandono intero bene); 1999 - 2001(restauro intero bene)
Cappella di San Bernardo
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Bernardo <Torrazza, Imperia>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche
XVI sec (costruzione intero bene)
La cappella venne edificata molto probabilmente alla fine del Cinquecento, come oratorio della Confra-ternita dei Disciplinanti.
1641 (legato intero bene)
Frà Marco Conrado Tertiario lascia nel suo testamento un legato a favore dell'oratorio di San Bernardo.
1659 (costruzione campanile)
Il priore dei Disciplinanti Antonio Bracco dirige la “fabrica del campanile” e l'installazione della campana, per una spesa di 40 lire.
1679 (restauro intero bene)
Nel registro dei massari vengono segnate spese per imprecisati lavori di più giorni, con “giornate da huo-mo” e “da donna”, numerosi acquisti di calcina e il contributo di un “maestro” per “far la muraglia”.
1681 (manutenzione intero bene)
Lavori di carpenteria e falegnameria per l'apertura di un “balcone” chiuso con una “ferrà”.
1719 (restauro intero bene)
Nel registro dei massari dell'oratorio annotati lavori ad una cappella della chiesa, con spese per “una can-nella di chiappe” e “una giornata a tirare la arena e calcina”.
1780 (restauro intero bene)
Restauri a tre “balconi” dell'edificio e intervento di Francesco Carrega per “rinfrescare l'ancona”.
1783 (ricostruzione campanile)
Costruzione di un nuovo campanile, con copertura di “abaini” e coloritura degli intonaci.
1819 (realizzazione quadro)
Marcellino Oreggia dipinge un “quadro di San Bernardo” pagato 60 lire.
1842 (restauro piazza)
“Ristorazione” della piazza e della “gradinata” dell'oratorio di San Bernardo.
1970 (abbandono intero bene)
Scioglimento della confraternita e abbandono della chiesa.
1999 - 2001 (restauro intero bene)
Lavori di restauro. L'intervento ha comportato il rifacimento del tetto, la canalizzazione delle acque meteoriche, il restauro del campaniletto a vela e della muratura in pietra a vista, il rifacimento delle volte interne, il restauro degli stucchi dell'altare e della decorazione pittorica e il rifacimento della pavimentazione in ardesia. L’8 aprile 2001 è stata festeggiata la conclusione dei lavori di restauro.
Descrizione
Sorge alle spalle dell'antico nucleo di Torrazza, in prossimità della cosiddetta “Torre Saracena”. L'accesso si raggiunge tramite una gradinata acciottolata. Ha la struttura tipica delle cappelle rurali: la pianta rettangolare è composta da un’aula unica, con copertura a volta lunettata e una zona presbiteriale leggermente più stretta, con panche laterali in muratura, a cui si accede salendo due scalini.
Pianta
La chiesa è composta da un’aula unica, con copertura a volta lunettata e una zona presbiteriale legger-mente più stretta.
Elementi decorativi
Le paraste e alcuni elementi architettonici dell'interno sono sottolineati con coloritura. L'altare in muratu-ra, restaurato, contiene una pala con dipinto del XX secolo.
Facciata
La facciata, intonacata, è molto semplice: accanto al portone di accesso, al quale si accede salendo alcuni gradoni, si aprono due piccole finestrelle quadrate; in alto è presente una finestra semicircolare.
Campanile
Appena arretrato rispetto alla linea della facciata, in posizione centrale, è stato inserito un piccolo campa-niletto a vela.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione, restaurata come da disegno originale, è in lastre di ardesia.
Coperture
Le volte sono a botte e a vela nella parte absidale. Il tetto, a capanna in due falde, ha copertura in tegole e gronda in lastre di ardesia con coprigiunto trapezoidale.