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Ubaghetta
Borghetto d'Arroscia
Albenga - Imperia
cappella
sussidiaria
San Mauro
Parrocchia di Santi Antonio Abate Lorenzo e Giovanni Battista
Pianta; Elementi decorativi; Facciata; Campanile; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture
nessuno
XVII sec - XVII sec(citazione intero bene); 1753 - 1753(legato intero bene); 1846 - 1846(gestione intero bene); XX sec - XXI sec(manutenzione intero bene)
Cappella di San Mauro
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di San Mauro <Ubaghetta, Borghetto d'Arroscia>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze liguri (costruzione)
Notizie Storiche

XVII sec  (citazione intero bene)

Costruita presumibilmente tra la fine del XVI secolo e l'inizio di quello successivo, la cappella è citata da Paneri nel "Sacro e Vago Giardinello".

1753  (legato intero bene)

Giovannettino Rudazzo costituisce un legato a favore dell'oratorio "di san Maoro Abbate" di località "La Costa".

1846  (gestione intero bene)

L'oratorio è gestito da un massaro e possiede una terra in località Armuzzo

XX sec - XXI sec (manutenzione intero bene)

Tra l'inizio del secolo e la seconda metà di quello scorso la chiesa viene sottoposta a interventi di manutenzione e a restauri non documentati.
Descrizione

L'oratorio dedicato a San Mauro Abate sorge a Ubaghetta, frazione del Comune di Borghetto d'Arroscia (IM). L'edificio è situato all'ingresso delle case di borgata Costa, un nucleo rurale disposto a forma allungata lungo un crinale, alcune centinaia di metri a meridione rispetto all'abitato centrale. E' una semplice chiesetta rurale, situata alla conclusione della strada comunale che consente l'accesso alla borgata, appena a settentrione delle case. E' composta da un unico corpo di fabbrica, sopraelevato rispetto al livello stradale e circondato da un piazzale asfaltato con parcheggi. All'esterno le murature si presentano intonacate e imbiancate. Due scalini immettono nell'angusto interno, dove l'altare è rialzato da un basso scalino all'interno di una piccola aula rettangolare.
Pianta
La chiesa ha pianta rettangolare, con copertura a botte lunettata.
Elementi decorativi
La chiesa è percorsa da una cornice con dentellatura, che si interrompe sulla cornice della pala d'altare e che sembra essere stata rimossa in controfacciata. Al di sopra della cornice, la volta si presenta tinteggiata in rosso vivace. Altrettanto vivaci appaiono i colori che decorano le specchiature dei due gradini portacandelieri e i motivi del paliotto dell'altare, un frugale lavoro in stucco. Una cornice rettangolare inserita nella parete di fondo racchiude la pala d'altare.
Facciata
La facciata, intonacata, imbiancata e priva di decorazioni, presenta quattro bucature: l'ingresso, con le due finestre "di devozione" rettangolari poste ai lati, e una grande lunetta semicircolare. Il disegno della facciata è completato dal campanile a vela. Più inconsueto è il disegno del frontone, che segue la linea curva della volta a botte ribassata.
Campanile
Il campanile a vela si trova appena arretrato rispetto alla facciata, in posizione centrale sul colmo del tetto. E' intonacato, imbiancato ed è coperto con due lastre di ardesia, sul cui colmo è installata una banderuola.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in piastrelle di graniglia
Coperture
La copertura del tetto a capanna ha il manto in tegole marsigliesi e abbadini in ardesia
Adeguamento liturgico

nessuno
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