chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Lucca Lucca chiesa sussidiaria San Leonardo Parrocchia dei Santi Michele - Paolino e Alessandro Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Campanile; Prospetti; Elementi decorativi; Pavimenti interni presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979) 1863 - 1863(ampliamento intero bene); 1898 - 1898(restauro intero bene); 1917 - 1917(costruzione cappella laterale); 1929 - 1929(rivestimento facciata); 1950 - 1950(restauro interni ); 1973 - 1973(restauro cappella laterale)
Chiesa di San Leonardo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Leonardo <Lucca>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucchesi (impianto)
maestranze lucchesi (ampliamento)
Notizie Storiche
1863 (ampliamento intero bene)
Nel 1863 la chiesa di San Leonardo viene consacrata dall’Arcivescovo Mons. Giulio Arrigoni in seguito ad un intervento di rifacimento e ampliamento. (1)
1898 (restauro intero bene)
Nel 1898 la chiesa è oggetto di un intervento di restauro di cui non sono noti i dettagli. (1)
1917 (costruzione cappella laterale)
Nel 1917 terminano i lavori di costruzione della Cappella di Nostra Signora che si apre a circa metà della parete laterale sinistra. (1)
1929 (rivestimento facciata)
Nel 1929 viene realizzato il rivestimento in marmo della facciata della chiesa. (1)
1950 (restauro interni )
Intorno alla metà del 1900 le decorazioni parietali della navata e dell’abside vengono coperte. (1)
1973 (restauro cappella laterale)
Nel 1973 la Cappella di Nostra Signora è oggetto di un intervento di restauro. (1)
Descrizione
La chiesa di San Leonardo a Lucca ha origini antiche, probabilmente risalenti al secolo XI a giudicare dalle porzioni di muratura in blocchi di pietra squadrata in vista lungo la parete laterale destra. Nella prima metà del 1800 l’edificio è oggetto di un ingente intervento di ristrutturazione e ampliamento in seguito al quale, nel 1846, la chiesa viene consacrata dall’Arcivescovo Mons. Giulio Arrigoni. Nell’ambito dello stesso intervento la chiesa viene dotata di un ricco apparato decorativo tra cui pitture parietali lungo le pareti laterali di aula e abside. Da metà del 1800 fino all’inizio del 1900 la chiesa è un cantiere in continua evoluzione: fra gli interventi degni di nota un restauro degli interni nel 1898, la costruzione di una Cappella dedicata alla Nostra Signora nel 1917 e la realizzazione del rivestimento in marmo bianco della facciata nel 1929. Le decorazioni parietali delle pareti di aula e abside vengono coperte nell’ambito di un intervento di restauro a metà 1900 in seguito a problemi di infiltrazioni dalla copertura che ne aveva compromesso la qualità. La cappella, costruita a pianta circolare ad inizio XX secolo lungo la parete laterale sinistra della chiesa, è stata oggetto di un intervento di restauro conservativo datato 1973.
Pianta
La chiesa presenta pianta rettangolare con abside semicircolare. A circa metà della parete laterale sinistra si apre una cappella a pianta circolare dedicata alla Nostra Signora.
Impianto strutturale
L’impianto strutturale è costituito da muratura continua portante in pietra mista a laterizio e copertura a capanna lignea.
Coperture
Il tetto a capanna della chiesa presenta manto di copertura in laterizio.
Campanile
Il campanile, posizionato in adiacenza alla cappella della Nostra Signora e alla parete laterale sinistra della chiesa, presenta pianta quadrata con cella campanaria singola aperta sui quattro lati con una finestra centinata. Salvo il basamento e gli spigoli lasciati in muratura in pietra facciavista, il resto della torre risulta intonacata e tinteggiata in color giallo pastello.
Prospetti
I fronti laterali esterni sono intonacati e tinteggiati di color giallo pastello chiaro salvo le parti di muratura risalenti all’antico impianto medievale che sono lasciate a facciavista. La facciata a capanna è rivestita con lastre di marmo bianco e presenta un timpano caratterizzato da modanature molto sporgenti. La porta di ingresso unica si trova in posizione centrale e risulta incorniciata da un edicola su colonne di marmo.
Elementi decorativi
Le volte a botte sono tinteggiate in colore blu con le lunette in contrasto di colore giallo. Tale scansione del soffitto è interrotta dagli archi trasversali in bianco con cornici geometriche dorate. Le lesene di scansione delle pareti laterali sono dipinte con venature marmoree violacee mentre il fregio della relativa trabeazione presenta il motivo del marmo rosso.
Pavimenti interni
La pavimentazione dell’aula è realizzata con mattonelle rettangolari in marmo bianco e rosso. Il presbiterio presenta il motivo classico della scacchiera in marmo bianco e grigio scuro mentre la cappella della Nostra Signora è caratterizzata da una semplice pavimentazione in marmo bianco.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto la collocazione al centro del presbiterio su una pedana lignea dell’altare della celebrazione in legno. Sulla sinistra, addossato alla balaustrata e poggiato direttamente sulla pavimentazione del presbiterio, si trova un leggio in legno che funge da ambone; mentre sulla destra, vicino all’altare maggiore storico, un seggio ligneo viene utilizzato come sede del celebrante. La riserva eucaristica è quella nel tabernacolo, in marmo, della cappella della Nostra Signora che si apre sulla parete sinistra della chiesa, in prossimità del presbiterio.