chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Matino Nardo' - Gallipoli chiesa sussidiaria Beata Vergine Maria delle Grazie Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù Facciata; Interno altare ambone e sede - intervento strutturale (1970) 1657 - 1657(costruzione carattere generale); 1945 - 1945(ricostruzione carattere generale); 1970 - 1970(ampliamento carattere generale)
Chiesa della Beata Vergine Maria delle Grazie
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa della Beata Vergine Maria delle Grazie <Matino>
Ambito culturale (ruolo)
architettura neoclassica (costruzione)
Notizie Storiche
1657 (costruzione carattere generale)
La chiesa fu edificata la prima volta nel 1657 sulle macerie di una cappella di campagna più antica.
1945 (ricostruzione carattere generale)
A causa dell'incuria nella prima metà del sec. XX si presentava gravemente lesionata, per cui fu abbattuta e al suo posto ne fu costruita una nuova nel 1945.
1970 (ampliamento carattere generale)
Nel 1970 la chiesa fu restaurata e fu aggiunta posteriormente la sacrestia. Si effettuarono anche lavori di adeguamento alle nuove norme liturgiche.
Descrizione
La chiesa ad unica navata e di dimensioni modeste è collocata in campagna, lungo la provinciale Matino-Taviano, in una località chiamata "Puntuso" caratterizzata da numerose ville di campagna. E' costruita in muratura.
Facciata
La facciata, semplice e lineare, si ispira vagamente allo stile classico, con due paraste laterali che reggono la cornice di un frontone triangolare. Al centro vi è la porta principale sormontata da cornice a mensola, sovrastata da una piccola finestra circolare con cornice. Davanti alla chiesa vi è un sagrato mattonato che la separa dalla strada asfaltata.
Interno
Di forma rettangolare ad unica navata, è costituito da tre campate, coperte con volta a stella. Le prime due campate presentano sul lato destro e su quello sinistro una finestra per parte, collocata poco sotto la volta. La terza campata, priva di finestre, ospita il presbiterio e termina sul muro di fondo con un'arcata a tutto sesto. Sul muro di fondo vi è un dipinto raffigurante la Madonna seduta sulle nuvole con in braccio il Bambino Gesù, sotto il quale in posizione centrale è collocata la custodia eucaristica a muro. Il presbiterio è sollevato di due gradini rispetto al piano di calpestio dell'aula. Sopra un altro gradino è collocata la mensa, costituita da due colonne in pietra locale che reggono la lastra di marmo. Davanti alla mensa sul lato sinistro vi è l'ambone, dello stesso stile della mensa e alla sua sinistra la sede presidenziale.
Adeguamento liturgico
altare, ambone e sede - intervento strutturale (1970)
A seguito della riforma liturgica del Vaticano II, nel 1970 è stato smontato l'altare originario a muro, in pietra, ed è stata realizzata una nuova mensa in pietra e marmo, l'ambone e la sede presidenziale.