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restauro
adeguamento liturgico
Casabasciana
Bagni di Lucca
Lucca
oratorio
sussidiario
SS. Vergine del Rosario
Parrocchia dei Santi Quirico e Giulitta martiri
Facciata; Pianta; Presbiterio; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
1740 - 1740(costruzione intero bene); 1916 - 1916(miglioramento struttura); 1982 - 1982(restauri intero bene)
Oratorio della Vergine del Rosario
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio della Vergine del Rosario <Casabasciana, Bagni di Lucca>
Altre denominazioni Oratorio della Madonna del Rosario
SS. Vergine del Rosario
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (costruzione)
Notizie Storiche

1740  (costruzione intero bene)

Nel 1740 l’oratorio fu costruito ad uso dell’omonima Compagnia.

1916  (miglioramento struttura)

Nel 1916 all’edifico sono state inserite delle catene come presidio antisismico.

1982  (restauri intero bene)

Nel 1982 sono stati eseguiti lavori di restauro all’edificio.
Descrizione

L’oratorio della Vergine del Rosario è stato costruito a partire dal 1740 ad uso dell’omonima compagnia, in un angolo dell’aggregato edilizio che prospetta sulla piazza antistante la chiesa parrocchiale. Nel 1916 sono stati inseriti dei tiranti come presidio antisismico, infine nel 1982 l’oratorio ha subito importanti lavori di ristrutturazione. L’edificio nasceva intonacato, e si deve probabilmente all’ultimo intervento di ristrutturazione la scelta di stonacarlo completamente e realizzare in facciata una apertura ovale di forma ed esecuzione tali da penalizzare l’intero fronte; soprattutto il piccolo insieme costituito dal portale con nicchia sovrastante che sono di qualità e lavorazione eccellente. La facciata dell’oratorio ha una gronda orizzontale e il paramento murario in pietrame, a opera incerta, è attualmente lasciato a vista e serrato da conci angolari. La navata è illuminata da finestre di grandi dimensioni, anch'esse realizzate durante l’ultima ristrutturazione. L’edificio a pianta rettangolare, con l’asse principale orientato a ovest, è ad aula unica e suddiviso in due parti da un arcone trasversale impostato su pilastri addossati alle pareti. L’interno dell’edificio molto semplice, ha il fondo delle pareti dipinte di bianco con gli sbalzi delle modanature dipinti di grigio. L’ambiente è coperto da una volta a sesto ribassato con unghie nella porzione presbiteriale e da un solaio piano nella parte riservata ai fedeli.
Facciata
La facciata dell’oratorio si estende per tutto il fronte dell’aggregato edilizio di cui fa parte e ha una gronda orizzontale alla romana. Il paramento murario in pietrame, a opera incerta, è lasciato a vista e viene serrato da conci angolari. Al centro si apre il portale d’ingesso, con mostre monolitiche in arenaria grigia e cimasa, al di sopra della quale è stata posta una piccola nicchia, incorniciata in arenaria, che accoglie l’effige della Madonna. In asse con l’ingresso si apre alla luce una finestra ovale, con asse maggiore orizzontale, e incorniciata da una ghiera in mattoni di laterizio. Recentemente sono state messe in opera ai fianchi dell’ingresso due panche in pietra.
Pianta
L’edificio ha una forma in pianta rettangolare, con l’asse principale orientato a ovest; l’interno dell’edificio a aula è suddiviso in due parti da un arcone trasversale impostato su pilastri addossati alle pareti.
Presbiterio
Il presbiterio è ospitato nella parte terminale dell’edificio ed è allo stesso livello dell’aula.
Impianto strutturale
Le parti strutturali dell’edificio sono costituite da muratura continua, pilastri, archi, catene, volte e travi in acciaio.
Coperture
Il manto di copertura è in embrici e coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
L’aula è pavimentata con un mattonato in laterizio.
Elementi decorativi
L’interno dell’edificio, molto semplice, è articolato da un apparato decorativo a stucco di paraste e pilastri in stile dorico con le modanature dei capitelli che diventano una cornice che corre lungo il perimetro. Il fondo delle pareti sono dipinte di bianco, mentre gli sbalzi sono dipinti di grigio. L’ambiente è coperto, nella porzione presbiteriale, da una volta a sesto ribassato con unghie e da un solaio piano nella parte riservata ai fedeli.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto il prolungamento, in avanti, del primo gradino della predella dell’altare maggiore storico, mediante una pedana lignea, sulla quale è stato posto l’altare della celebrazione in legno, con all’interno del piedistallo una statua marmorea raffigurane la Vergine del Rosario. Sulla sinistra, al limite del gradino della predella e a diretto contatto con la pavimentazione, si trova l’ambone di legno; mentre, sopra la predella dell’altare maggiore storico, un’antica poltrona lignea è stata adattata a sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta in uso quella del tabernacolo, in legno dorato, dell’altare maggiore storico.
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