chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Rocchetta Belbo Alba chiesa sussidiaria San Giuseppe Parrocchia di S. Giovanni Battista e S. Nicolao Impianto strutturale nessuno 1869 - fine XIX(edificazione intero bene); XX - metà XX(riplasmazione facciata)
Chiesa di San Giuseppe
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Giuseppe <Rocchetta Belbo>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (edificazione)
Notizie Storiche
1869 - fine XIX (edificazione intero bene)
Non menzionata nell'indagine sulle chiese non parrocchiali della diocesi di Alba, la chiesa ha con ogni evidenza un'origine tardottocentesca.
XX - metà XX (riplasmazione facciata)
L'evidenza di un arco tamponato in facciata fa supporre un intervento di riforma del prospetto, che in origine era forse aperto.
Descrizione
Edificio di piccole dimensioni, in pessimo stato di conservazione e oggetto, in anni recenti, di reiterati atti di vandalismo. L'impianto è ad aula coperta da una volta a botte unghiata e conclusa da un'abside con semicatino a costoloni e unghie. Il sistema di coperture poggia su una cornice che si sviluppa senza soluzioni di continuità lungo le pareti perimetrali, riprendendo nel profilo i capitelli mistilinei delle lesene che segnano, a mo' di arco trionfale, l'innesto del presbiterio con l'aula.
La facciata, a capanna e completamente intonaca, ha un'articolazione assai semplice: due lesene laterali sorreggono un timpano sommitale che, nella cornide inferiore, ripropone il tema della cornice che riprende l'andamento dei capitelli delle lesene stesse. A giudicare dalle tracce residue di un arco tamponato, il prospetto, con ogni probabilità, era in origine aperto, secondo un modello che trova analoghi nell'area. Ciò ha reso necessaria l'apertura di una porta in posizione centrale, cui sono state affiancate due finestre pressoché quadrate. Un campanile di forma triangolare sorse sul fianco destro, appoggiandosi alle strutture murarie della parete e dell'arco trionfale.
Impianto strutturale
Edificio in muratura portante di pietra sbozzata, con lesene di irrigidimento sia interne sia esterne, sulle quali poggia una cornice continua che segna il piano di imposta delle coperture, costituite da una volta a botte lunettata (per permettere l'inserimento di finestre) sull'aula e da un semicatino a costololi e unghie sull'abside che, spazialmente, coincide con il presbiterio.
Adeguamento liturgico
nessuno
Sebbene non più officiata da tempo, sopravvive la macchina d'altare originaria, in muratura intonaca, collocata in posizione centrale nell'abside.