Impianto strutturale |
E’ presumibile che le strutture portanti della chiesa siano in muratura di laterizio pieno. |
Pianta |
La chiesa ha una pianta a sviluppo longitudinale con l’aula suddivisa in tre navate su colonne. Sulle navate laterali si aprono cinque cappelle per lato delle quali tre con altari. A ridosso degli ingressi di facciata è collocato un vestibolo sopra al quale è presente la cantoria.
Il presbiterio, leggermente rialzato, si conclude nel coro absidato al centro del quale è collocata la pala dedicata al santo titolare. La sagrestia è situata sul lato nord del presbiterio al quale è collegata direttamente con un’apertura. Sul lato opposto è presente un locale di servizio. Il campanile sorge staccato dalla chiesa sul fianco nord della stessa.
|
Interno |
La configurazione spaziale dell’interno è definita dalla successione di colonne libere di ordine dorico (5 per lato) che separano la navata centrale da quelle laterali. Sulle navate laterali si aprono le cappelle, rialzate di un gradino. Sul lato destro dell’ingresso, nelle prime due cappelle sono posti i confessionali. Nella terza si venera il Sacro Cuore di Gesù la cui pala d’altare è contenuta all’interno di un’ancona con ricco fastigio recante al centro uno stemma gentilizio e ornato con volute, festoni e statue.
La cappella seguente è dedicata alla Madonna del Rosario. La statua che la raffigura è inserita all’interno di una nicchia. L’altare della quinta cappella è intitolato a Sant’Antonio Abate. La statua del santo è incorniciata da un’ancona ad edicola e la volta della cappella è decorata a finto cassetto nato con rosoni. Sul lato opposto la prima cappella vicino all’ingresso è occupata dal confessionale. Nella seconda è collocato il Fonte Battesimale con vaso in marmo rosso di Verona e un affresco sulla parete di fondo. Nella terza cappella si venera il Crocefisso e in quella successiva S. Antonio da Padova raffigurato in un dipinto inserito entro un’ancona, forse settecentesca. La quinta cappella è dedicata all’Assunzione di Maria. Ai lati del presbiterio sono posti due vani che si aprono sullo stesso, nei quali trovano collocazione la schola cantorum in quello di destra e i le sedute per i fedeli in quello di sinistra. L’altare maggiore è in marmo. La sua realizzazione risale al 1852 (la data è impressa nella parte retrostante. Il coro ospita gli stalli in legno. Nella parete dell’abside è posto il dipinto che rappresenta La Consegna delle Chiavi. Sullo sfondo si scorge un tempio circolare.
Le campate della navata centrale sono coperte da volte a vela, quelle delle navate laterali da volte a crociera e le cappelle hanno volte a botte. La volta del presbiterio è a botte.
|
Illuminazione |
L’apporto luminoso di origine naturale è buono. Dieci finestre semicircolari (5 per lato) sono presenti sopra il cornicione della navata centrale; due ampie finestre rettangolari sono nell’abside.
L’impianto di illuminazione artificiale, rifatto di recente, consta principalmente di apparecchi illuminanti posti al di sopra del cornicione per l’illuminazione diretta dell’assemblea e di faretti per l’illuminazione indiretta nelle navate laterali.
|
Pavimentazioni |
Il pavimento interno delle navate è in quadri di cotto. Nel presbiterio e nelle cappelle laterali nel 2002 è stato riportato alla luce l’antico pavimento in seminato alla veneziana che era stato coperto all’inizio del XX secolo con mattonelle di graniglia. |
Prospetti |
Il prospetto principale è impostato sul modello del tempio. Due coppie di lesene doriche su basamento aggettano leggermente dal piano della facciata a sorreggere un frontone spezzato al centro per l’inserimento di una finestra a lunetta ora tamponata. Le aperture di ingresso sono tre. Sopra la maggiore è collocata la seguente iscrizione: D.O.M. TEMPLVM HOC APOSTOLORVM PRINCIPI DICATVM CAMPIGINIENSVM OPE AVCTVM EXPOLITVM A.D. MDCCCXXXII. Sopra le porte laterali figurano due nicchie con le statue di San Pietro e S. Paolo. Il frontone termina con acroteri in vertice.
Sul lato sinistro della facciata si erge il campanile a base quadrata con orologio e cella a monofore. Gli spigoli della muratura sono rivestiti a bugnato.
|
Coperture |
La struttura di sostegno della copertura è probabilmente costituita da un’orditura lignea. |