chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Gottasecca Alba oratorio confraternale San Sebastiano Parrocchia di S. Pietro in Vincoli Impianto strutturale presbiterio - intervento strutturale (anni '80 del sec. XX) 1770 - 1770(prima menzione intero bene); 1869 - XX(riplasmazione facciata)
Chiesa di San Sebastiano
Tipologia e qualificazione
oratorio confraternale
Denominazione
Chiesa di San Sebastiano <Gottasecca>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (edificazione)
maestranze piemontesi (riplasmazione facciata)
Notizie Storiche
1770 (prima menzione intero bene)
L'oratorio dei disciplinati di Gottasecca è menzionato per la prima volta in occasione della visita pstorale del vescovo di Asti monsignor Vagnone.
1869 - XX (riplasmazione facciata)
Non menzionata nell'indagine sulle chiese non parrocchiali della diocesi del 1869, la chiesa mostra, per quanto riguarda le scelte compositive della facciata, un assetto molto simile a quelle ricostruite nella zona dopo il terremoto del 1887.
Descrizione
Edificio di piccole dimensioni, sorge di fronte alla chiesa parrocchiale e mostra un impianto ad aula quadrilatera, coperta da una volta a crociera e conclusa da un'abside che coincide con il presbiterio.
La facciata, palesemente rimaggiata nel secondo Ottocento, ha articolazione a capanna, delimitata lateralmente da due lesene sorreggenti una cornice spezzata con evidenti mensole che segue l'inclinazione dei salienti del tetto e conclusa da edicole. Il prospetto è suddiviso in due livelli da una semplice cornice orizzontale: quello inferiore ospita l'unico portale di accesso, privo di qualunque articolazione formale; quello superiore è invece occupato da una finestra centinata.
Impianto strutturale
Edificio in muratura portante di pietra a spacco con limitati inserti, perlopiù con finalità decorative, in laterizio, riferibili alla fabbrica ottocentesca della facciata. Le superfici murarie sono intonacate, sia all'esterno sia all'interno, dove lo spazio si sviluppa come giustapposizione di due moduli elementari: il primo a pianta pressoché quadrata, coperto da una volta a crociera poggiante su una pseudotrabeazione continua; il secondo semicircolare, corrispondente all'abside terminale, coperta da un semicatino e collegata all'aula tramite un arco trionfale segnato da due robuste paraste.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (anni '80 del sec. XX)
La chiesa, concessa in comodato d'uso al Comune e utilizzata oggi come magazzino, è stata privata dell'altare.