chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Masio Asti cappella sussidiaria San Sebastiano Parrocchia di S. Maria Maddalena Pianta; Facciata; Impianto strutturale presbiterio - aggiunta arredo (1974) XIV - XV(costruzione intero bene); XIX - XIX(descrizione intero bene); 1986 - 1986(passaggio di proprietà intero bene); 2004 - 2004(consolidamento intero bene); 2014 - 2014(modifiche intorno)
Cappella di San Sebastiano
Tipologia e qualificazione
cappella sussidiaria
Denominazione
Cappella di San Sebastiano <Masio>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche
XIV - XV (costruzione intero bene)
Attribuzione della cappella al basso Medioevo per l'intitolazione a San Sebastiano, per la conformazione architettonica e la giacitura in strada Serra. La "chiesetta campestre", in posizione isolata, esterna al concentrico al tempo delle antiche fortificazioni, è la cappella di un lazzaretto, dedicata a un santo protettore della peste, morbo che nel 1348 si sviluppa in una delle peggiori epidemie di tutti i tempi.
XIX (descrizione intero bene)
Citazione della cappella nelle visite pastorali alla fine dell’Ottocento quando è descritta con l’atrio diroccato, le pareti sgretolate, la volta minacciante crollo. Interdetta al culto già agli inizi del secolo.
1986 (passaggio di proprietà intero bene)
Passaggio dal patrimonio dell’ente Chiesa Parrocchiale di S. Maria Maddalena e S. Dalmazzo all’ente Parrocchia di S. Maria Maddalena per D.M.I. in data 7/11/86 pubblicato sulla G.U. del 24/11/86 n. 273 ai sensi e per gli effetti della Legge 222/85.
2004 (consolidamento intero bene)
Intervento di consolidamento a seguito dell’evento sismico dell’agosto 2000 mediante costruzione di muro di contenimento del piazzale in cedimento; inserimento di incatenamenti metallici trasversali e longitudinali nella muratura; irrigidimento dell’orizzontamento in ferro e laterizio mediante calotta armata di cls alleggerito; rifacimento della copertura.
2014 (modifiche intorno)
Intervento con carattere di urgenza di rifacimento dei sottofondi e della pavimentazione del cortile della cappella con convogliamento di acque prima ristagnanti che stavano causando cedimenti nella struttura muraria del sacro edificio.
Descrizione
La cappella di San Sebastiano è fatta risalire al basso Medioevo per la sua intitolazione e per la sua posizione fuori dal concentrico fortificato a servizio di un lazzaretto. Si presenta ad aula unica terminante con abside semicircolare coperta da volta a semicatino mentre l'aula liturgica è coperta da orizzontamento piano in ferro e laterizio. La facciata intonacata è ad un ordine con paraste angolari reggenti frontone con timpano triangolare. La cappella è stata oggetto di interventi di consolidamento strutturale a seguito dell'evento sismico dell'agosto del 2000 e negli ultimi anni ha subito dissesti causati dal ristagno di acque meteoriche in fondazione. La struttura attende ora interventi di risarcitura delle lesioni pregresse e di finitura estetica.
Pianta
Pianta ad aula unica terminante con abside semicircolare con altare a parete su predella e con nicchia nella muratura contenente la statua di San Sebastiano. Il presbiterio risulta rialzato di uno scalino rispetto all’aula liturgica. L’accesso avviene da ingresso centrale posto in facciata. La cappella è sprovvista di campana.
Facciata
Facciata intonacata ad un ordine con paraste angolari reggenti frontone con timpano triangolare. L’accesso, sottolineato da semplice cornice lineare, è fiancheggiato da due piccole e basse finestre rettangolari con grate e sormontato da sfondato rettangolare recante il titolo della cappella e una possibile data di edificazione (XV secolo).
Impianto strutturale
Struttura portante verticale in pareti e paraste di muratura di mattoni con incatenamenti metallici, con orizzontamento piano in ferro e laterizio in corrispondenza dell'aula liturgica e con volta in muratura a semicatino con lunetta in corrispondenza dell'abside semicircolare; gli orizzontamenti sono rinforzati da calotta armata in cls alleggerito. La copertura è a falde con orditura lignea e manto in coppi di laterizio.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1974)
Collocazione di altare a tavolo volto a popolo in legno.