chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Cervarolo Villa Minozzo Reggio Emilia - Guastalla chiesa parrocchiale SS. Annunziata Parrocchia di Santissima Annunziata Impianto strutturale; Pianta; Interni; facciata presbiterio - aggiunta arredo (1965-1975) 1618 - 1639(costruzione intero bene); 1664 - 1664(notizie documentarie carattere generale); 1906 - 1906(ampliamento intero bene)
Chiesa della Santissima Annunziata
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa della Santissima Annunziata <Cervarolo, Villa Minozzo>
Altre denominazioni
Chiesa della Beata Vergine Annunziata SS. Annunziata
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
1618 - 1639 (costruzione intero bene)
La parrocchia sorge nel 1618, per volontà degli abitanti del borgo desiderosi di staccarsi dalla parrocchia di Gazzano ed ottenere un servizio religioso più autonomo e puntuale; essi, raccolti i fondi, costruiscono una nuova chiesa sui resti di un oratorio forse d'età medioevale. Sopra l'ingresso, un'iscrizione postuma novecentesca indica nel 1639 la data di erezione del tempio.
1664 (notizie documentarie carattere generale)
La chiesa fu trovata, durante la visita Marliani, "in cattivo stato, senza torre, senza sagrestia, senza coro e scandolata", cioè coperta con lastre di pietra.
1906 (ampliamento intero bene)
In questo anno l'edificio viene alzato ed allungato. Una targa viene posta in facciata a ricordo dell'evento.
Descrizione
L'edificio mantiene, nonostante l'intervento novecentesco, i tratti della pieve plebana del XVII secolo, individuabili nelle tessiture murarie, in alcuni particolari decorativi e nell'articolazione della pianta. Gli interni presentano invece un aspetto tardo-neoclassico che coincide con il nucleo effettivo della rielaborazione dei primi del XX secolo.
Impianto strutturale
L'edificio è realizzato con muratura portante in blocchi di pietra sedimentaria locale fissati con malta.
Pianta
Nella breve navata centrale s'innestano due cappelle laterali con altari ed un presbiterio che termina con un abside semicircolare. Due ambienti di servizio sono posti sul lato destro dell'edificio in area presbiteriale. La larghezza della navata risulta internamente di m. 6,40, escludendo le cappelle, mentre la sua lunghezza è di m. 21,06, incluso l'abside.
Interni
Gli interni presentano una ripartizione degli spazi basata su lesene sormontate da archi. Le volte a crociera individuano spicchi di soffittatura all'interno dei quali sono dipinti medaglioni decorativi. Il presbiterio è incorniciato da un arco che introduce una volta a botte dipinta a cassettoni; sul fondo, nel catino absidale, è dipinta una scena raffigurante Cristo Pastore di anime. I decori delle volte sono stati ripresi nel 2009, i ritinteggi parietali nel 2010
facciata
La facciata mostra con chiarezza le fasi evolutive che hanno interessato la chiesa. L'ampia cornice del sottogronda, i capitelli e l'oculo circolare dichiarano l'impronta neoclassica. La sottostante finestrella con decori fitomorfi a rilievo, il portale con fregi laterali e stemma centrale denunciano invece una matrice barocca che riceve datazione 1793 sull'architrave.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1965-1975)
Il presbiterio è stato parzialmente adeguato alle norme liturgiche tramite l'apposizione di una struttura lignea stabile con funzione di mensa eucaristica. La riserva eucaristica è conservata nell'antico tabernacolo.