chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico San Pietro Querciola Viano Reggio Emilia - Guastalla oratorio sussidiario S. Maria Assunta a Tabiano Parrocchia di San Pietro Apostolo Pianta; Prospetti; Struttura; Coperture; Pavimentazioni intera chiesa - intervento strutturale (1960-1970) 1318 - 1888(preesistenze carattere generale); 1960 - 1970(costruzione intero bene)
Oratorio di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio di Santa Maria Assunta <San Pietro Querciola, Viano>
Altre denominazioni
Chiesa di Santa Maria Assunta Chiesa di Tabiano Oratorio di Tabiano S. Maria Assunta a Tabiano
Ambito culturale (ruolo)
imprese edili emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
1318 - 1888 (preesistenze carattere generale)
La località Tabiano è nominata già in documenti del 1092, la chiesa nel Libro delle Decime del 1318. Nel 1868 la prima chiesa è descritta in buono stato nella minuta di Mons. Macchi. Nel 1888 la Visita Manicardi prescrive restauri, ma senza scendere nel dettaglio. Questa è poi stata sconsacrata ed adibita a deposito.
1960 - 1970 (costruzione intero bene)
L'attuale oratorio è stato costruito negli anni '60 del secolo scorso sulla base dello stesso progetto dell'Oratorio della Beata Vergine di Lourdes in centro a Viano, si presume anche in questo caso grazie alla generosità del Cav. Pietro Marazzi di Sassuolo.
Descrizione
L'oratorio si trova poco distante dai ruderi dell'antico oratorio di Tabiano. La chiesa è ad aula, coperta con un'unica falda inclinata. Sul fianco sud orientale si affianca una porzione di edificio con alcuni vani di servizio di altezza inferiore alla navata, tra i quali la centrale termica. La facciata risulta così composta da due porzioni, suddivise da una parasta rastremata asimmetricamente che termina col campanile a vela di calcestruzzo armato, attualmente privo di campana. Sul fronte principale, oltre al portone d'ingresso, è presente una grande croce vetrata che illumina l'interno reinterpretando il tradizionale rosone. Altre finestre rettangolari si aprono sui fianchi. L'edificio è realizzato con i materiali propri dell'edilizia industriale, con una struttura portante in calcestruzzo armato e tamponamenti in laterizi forati a vista. Anche l'intradosso della copertura è lasciata a vista, con travetti prefabbricati in calcestruzzo e impalcato in tavelloni forati di laterizio.
Pianta
La pianta dell'oratorio è rettangolare, ad aula unica, senza abside.
Prospetti
La facciata dell'oratorio si compone di due porzioni, corrispondenti rispettivamente all'aula liturgica e agli ambienti di servizio, suddivise da una parasta rastremata asimmetricamente che termina con il campanile a vela. Sul fronte principale, oltre al portone d'ingresso e alla porta di servizio, è presente una grande croce vetrata che illumina l'interno reinterpretando il tradizionale rosone. Altre finestre rettangolari si aprono sui fianchi.
Struttura
L'edificio è realizzato con i materiali propri dell'edilizia industriale, con una struttura portante di pilastri in calcestruzzo armato e tamponamenti in laterizi forati a vista.
Coperture
La copertura a unica falda inclinata è realizzata con una struttura portante di travetti prefabbricati in calcestruzzo armato e impalcato di tavelloni forati di laterizio, concluso con una finitura in guaina ardesiata.
Pavimentazioni
La pavimentazione interna è realizzata in piastrelle smaltate.
Adeguamento liturgico
intera chiesa - intervento strutturale (1960-1970)
La chiesa, costruita negli anni 1960-70, è stata realizzata già con attenzione alle pubblicande prescrizioni dell'adeguamento alla liturgia del Concilio Vaticano II.