chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Modigliana Faenza - Modigliana oratorio sussidiario Gesù Morto Parrocchia di Santo Stefano Papa in Cattedrale Struttura presbiterio - intervento strutturale (2005) IX - IX(edificazione intero bene); 1784 - 1784(restauro intero bene ); 2005 - 2005(restauro intero bene)
Oratorio del Gesù Morto
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio del Gesù Morto <Modigliana>
Altre denominazioni
Sacello dei Vescovi (della ex-diocesi di Modigliana) Sacrario dei Caduti in guerra Oratorio di Gesù Morto
Ambito culturale (ruolo)
architettura romanica (edificazione)
Notizie Storiche
IX (edificazione intero bene)
Probabilmente coeva alle prime notizie della pieve di Santo Stefano la prima parte di questa cripta fu edificata almeno da queste date, anche se non sussistono elementi architettonici a vista sui quali costruire ipotesi.
1784 (restauro intero bene )
Nel 1752 il priore Violani concede la cripta della chiesa alla compagnia del SS. Sacramento, e benedice l'altare e l'oratorio. La compagnia, di seguito, provvede a "rifare quattro colonne che reggono il volto della pieve, tutto il salicciato e fatto sbassare il pavimento della cripta".
2005 (restauro intero bene)
L'intero ambiente è stato interessato da un restauro su direzione dell'arch. Stefano Liverani con risanatura, imbiancatura, rifacimento impianti e arredi.
Descrizione
All'edificio si accede dal lato della Concattedrale, la porta è sormontato da una lunetta con bassorilievo. L'ambiente interno è strutturato su dodici pilastrini a pianta quadrangolare alti circa due metri, che sorreggono voltine d'interasse di circa due metri e settanta.
Struttura
Strutture di orizzontamento: volte a crociera.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (2005)
Con il restauro dell'intero ambiente si è provveduto a collocare un nuovo altare in pietra di origine Turca, un ambone in ferro battuto una nuova sede eucaristica.