chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Santo Stefano Arcevia Senigallia chiesa sussidiaria S. Stefano Parrocchia di Santa Maria Immacolata e Sant' Stefano Protomartire Impianto strutturale; Coperture; Interno presbiterio - intervento strutturale (1974) XV - XVII(preesistenze intorno); XV - XIX(costruzione intero bene ); 1781 - XIX(rifacimento intero bene)
Chiesa di Santo Stefano
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santo Stefano <Santo Stefano, Arcevia>
Altre denominazioni
S. Stefano
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (rifacimento )
Notizie Storiche
XV - XVII (preesistenze intorno)
La frazione di Santo Stefano è sede del palazzo Severini risalente al tardo '400. Sulla facciata è inserita la lapide che ricorda i natali di Ercole Ramazzani, insigne pittore attivo tra il '500 e il '600. A lui si deve la pala d'altare del 1575 che un tempo ornava la chiesa.
XV - XIX (costruzione intero bene )
La chiesa viene edificata nel XV secolo, unitamente alla torre di avvistamento che un tempo fungeva da campanile. Le truppe di Carlo Malatesta occuparono la zona tra il 1411 e il 1415. La torre venne demolita poi a fine secolo XIX.
1781 - XIX (rifacimento intero bene)
Osservando lo stile in cui appare oggi la chiesa è presumibile, ma non documentato, un rifacimento tra la fine del XVIII e l'inizio del secolo XIX. Un grave terremoto avvenne nel 1781 e dopo tale data molte chiese subirono restauri o rifacimenti.
Descrizione
La chiesa è costruita su un poggio naturale dominante la frazione omonima. In cima ad una scalinata in mattoni è la facciata. Il profilo a capanna è evidenziato da cornice in muratura intonacata e verniciata di bianco così come il resto della chiesa. Al centro della facciata è il portale con mostra in pietra. In asse è ricavata una finestra lunettata inserita in cornice lievemente sporgente. Ai lati del corpo principale sono due costruzioni più basse che ospitano le cappelle laterali. Sul lato sinistro si erge il campanile, con cuspide apicale in muratura.
Impianto strutturale
La struttura della chiesa è costituita da muri portanti realizzati con mattoni pieni. Questi sono collegati alle fondazioni formate da cordoli longitudinali. Le pareti sono intonacate e verniciate sia all’interno che nelle finiture esterne.
Coperture
L’aula principale è voltata a botte con sezione ad arco ribassato, rinforzata da costoloni. Le cappelle laterali hanno copertura a volta con sezione a tutto sesto, decorate a motivi geometrici. L’abside è voltata con cupola semisferica con sezione ad arco ribassato. Sopra l’imposta delle volte è presente la maglia strutturale in legno, mentre la superficie esterna è rivestita di coppi.
Interno
L’interno è ad aula unica con abside terminata da parete curva. La chiesa è arricchita da due cappelle laterali cui si accede tramite archi a tutto sesto situati a metà lunghezza. Il presbiterio è rialzato sulla navata da due gradini di marmo. Lesene con capitelli si ripetono lungo il perimetro della chiesa. Uniche fonti di luce naturale sono due finestre aperte sul muro dell’abside e la lunetta presente in facciata.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1974)
Nel 1974 è rimosso l'altare preconciliare addossato alla parete di fondo, dove è stato mantenuto un supporto rivestito in marmo sul quale è riposto il tabernacolo. L'altare in pietra è costituito da due supporti e un pannello frontale. Il ripiano è in materiale lapideo.