chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Fiorenzuola d'Arda Piacenza - Bobbio chiesa sussidiaria Beato Giovanni Battista Scalabrini Parrocchia di San Fiorenzo Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale altare - aggiunta arredo (1990-2000) 1995 - 1999(costruzione intero bene )
Chiesa del Beato Giovanni Battista Scalabrini
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa del Beato Giovanni Battista Scalabrini <Fiorenzuola d'Arda>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
1995 - 1999 (costruzione intero bene )
Già nel corso degli anni Sessanta del XX secolo, a Fiorenzuola d'Arda nacque l'esigenza di avere un luogo in cui la comunità potesse riunirsi per la liturgia, posto nella zona più meridionale rispetto al centro urbano della cittadina. Proprio nella zona sud infatti, si stava definendo un maggiore sviluppo urbanistico. I lavori di costruzione ebbero inizio solo negli anni Novanta. Il 17 ottobre del 1995 fu posta la prima pietra. L'inaugurazione dell'edificio avvenne il 5 giugno del 1999 alla presenza del Vescovo Mons. Luigi Monari.
Descrizione
La moderna chiesa del Beato Giovanni Battista Scalabrini, in mattoni a vista, sorge in Fiorenzuola d'Arda con orientamento Est-Ovest, preceduta da un ampio sagrato. Alla chiesa si accede da una scalinata a ventaglio. La facciata a capanna è preceduta da un porticato, aperto sui tre lati e retto da pilastri e travi scanalate, in cemento armato. Il porticato è coperto da tetto a falde, retto da travi lignee a vista. Al centro della facciata si apre l'unico portale, rettangolare, sormontato da cinque strette monofore, anch'esse rettangolari e coronate da un architrave in pietra. Sul lato destro del portale si trovano quattro lastre di marmo, scolpite a bassorilievo, con scene dalla vita del Beato Scalabrini. A sinistra del portale aggetta il volume rettangolare del battistero che presenta un ampio finestrone rettangolare, aperto verso l'interno del porticato. Nei fronti laterali della navata e d el presbiterio si aprono finestroni rettangolari con vetrate colorate. Finestroni triangolari si aprono lungo tutto il lato della copertura, tra le travi in legno lamellare che la sostengono.
Pianta
Schema planimetrico ad aula, con navata ovale, coperta da tetto a falde sorretto da alte travi in legno lamellare, tra le quali si aprono finestroni triangolari. Verso la navata si aprono lunghe cappelle votive, che accolgono anche i confessionali, separati da muri in blocchi Leca. Nelle pareti laterali della navata, verso il presbiterio si aprono ampi finestroni rettangolari e gli accessi alla sagrestia e alla cappella feriale. Il presbiterio, a pianta rettangolare si apre verso la navata con un architrave. Il presbiterio è rialzato di tre gradini sul piano della chiesa.
Coperture
Tetto a falde con manto in rame.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimenti in mattonelle quadrate di marmo grigio e rosa e graniglia di marmo, nel presbiterio.
Impianto strutturale
Strutture verticali in mattoni industriali a vista.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1990-2000)
altare maggiore, mensa in marmo e struttura di sostegno a clessidra, decorate con greche e simboli cristologici.