chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico San Pietro Carpineti Reggio Emilia - Guastalla chiesa parrocchiale S. Pietro Ap. Parrocchia di San Pietro Apostolo Pianta; Prospetti; Struttura; Coperture; Pavimentazioni; Elementi decorativi altare - intervento strutturale (1960-1970) 1248 - 1248(prime notizie carattere generale); 1538 - 1543(notizie intero bene); 1593 - 1593(restauri intero bene ); 1663 - 1663(consistenza intero bene); 1677 - 1680(rinnovamento intero bene); 1709 - 1709(consistenza intero bene)
Chiesa di San Pietro Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Pietro Apostolo <San Pietro, Carpineti>
Altre denominazioni
Chiesa di San Pietro di Savognatica S. Pietro Ap.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
1248 (prime notizie carattere generale)
La chiesa è menzionata in un documento del 1248, dove è indicata col nome di "capela di s. Petri del Savognatico".
1538 - 1543 (notizie intero bene)
La chiesa figura unita alla plebana di S. Vitale di Carpineti nel 1538. Nelle note stese per la visita canonica del 1543 è descritta come estremamente povera.
1593 (restauri intero bene )
Nel 1593 il vescovo sollecita il parroco e la popolazione affinchè provvedano ai restauri della chiesa.
1663 (consistenza intero bene)
Nel 1663 il resoconto della visita pastorale Marliani riporta che la chiesa oltre all'altare maggiore aveva altri due altari.
1677 - 1680 (rinnovamento intero bene)
Nella visita del 1677 mons. Bellincini raccomanda al parroco, don Mario Ibatici, di portare a termine la fabbrica della chiesa nuova, la cui conclusione si attesta intorno al 1680.
1709 (consistenza intero bene)
Nel 1709 la chiesa è descritta come ad una navata, tavellata, con tre altari e volta a meridione.
Descrizione
La chiesa sorge su un poggio a ponente del borgo di Savognatica. Presenta un orientamento liturgico con facciata a capanna. Sul prospetto si apre il portale architravato, la nicchia per l'immagine del titolare ed un rosone circolare superiore. L'interno è costituito da un'unica navata lunga e stretta su cui si aprono due cappelle laterali con altrettanti altari. Alcune piccole porte in legno conducono in ambienti di servizio e nel vano ricavato alla base del campanile. Le pareti sono scandite da lisce paraste in finto marmo di carrara che sostengono un'alta trabeazione. Su essa si impostano le volte a crociera dipinte.
Pianta
La pianta è ad unica navata, lunga e stretta, su cui si aprono due cappelle laterali con altrettanti altari. Il presbiterio allungato termina senza abside.
Prospetti
La facciata è a capanna. Sul prospetto interamente intonacato si apre un portale architravato, la nicchia per l'immagine del titolare ed un rosone circolare superiore. Anche gli altri prospetti presentano tracce di intonacatura e terminano superiormente con un cornicione a sguscio.
Struttura
La struttura portante è in muratura di pietra arenaria in blocchi spaccati o appena sbozzati. La navata è coperta con volte a crociera alternate a botti, impostate al di sopra della trabeazione di stucco. Anche le cappelle laterali presentano volte a botte.
Coperture
La struttura di copertura non è visibile ma si presume sia in legno, il manto è in coppi di laterizio.
Pavimentazioni
La pavimentazione interna è in mattonelle di cemento disposte a scacchiera rosse e chiare. Nella zona presbiteriale è presente una pavimentazione in mattonelle di graniglia.
Elementi decorativi
Le pareti sono scandite da lesene lisce, che sostengono un'alta trabeazione in gesso con finitura a finto marmo di carrara, alternate ad archi a tutto sesto con la stessa finitura. Sono presenti decorazioni pittoriche con motivi vegetali e scene religiose sulla volta della navata e su quelle delle cappelle. Le pareti delle cappelle sono decorate con motivi a mascherina.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1960-1970)
Rimosso l'altare maggiore originario, è stato realizzato con lastre di marmo di recupero un nuovo altare di forma quadrangolare, posto in posizione avanzata.