chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Donigala Fenughedu Oristano Oristano chiesa parrocchiale Sant'Antonino Vescovo Parrocchia di Sant' Antonino Vescovo Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Elementi decorativi; Struttura; Coperture altare - aggiunta arredo (1980) XIX - XIX(costruzione carattere generale); XX - 1929(costruzione carattere generale); XX - 1929(costruzione carattere generale); XX - 1970(costruzione interno); XX - 1985(restauro carattere generale); XX - 1987(costruzione interno); XXI - 2017(restauro carattere generale)
Chiesa di Sant'Antonino Vescovo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Sant'Antonino Vescovo <Donigala Fenughedu, Oristano>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze sarde (costruzione)
maestranze sarde (riedificazione)
maestranze sarde (costruzione nuova cappella)
Notizie Storiche
XIX (costruzione carattere generale)
La chiesa originaria fu edificata nei primi decenni del 1800.
XX - 1929 (costruzione carattere generale)
A seguito di demolizione, la chiesa fu ricostruita nel 1929 a spese del popolo e in particolare dalla munificenza della Nobildonna Annunziata Enna di Oristano, mentre era Arcivescovo Monsignor Giorgio Maria Delrio, Vincenzo Musu parrocco reggente e architetto Remo Ferrari, Fausto Belluzzi impresario, come si legge in una targa in marmo posta all'ingresso della chiesa.
XX - 1929 (costruzione carattere generale)
La canonica venne edificata per munificienza di S.S. Pio XI, tra il 1927 e il 1929, anno in cui fu benedetta contemporaneamente alla chiesa nel 1929.
XX - 1970 (costruzione interno)
Nel 1970 venne realizzata una nuova cappella sul lato sud simile nelle forme alle cappelle adiacenti.
XX - 1985 (restauro carattere generale)
Negli anni '80 vennero realizzati una serie di lavori: - la demolizione del tetto in legno di copertura della volta a botte della navata centrale e il totale rifacimento dell'orditura lignea e del manto di tegole laterizie tipo coppi;
- il nuovo solaio latero-cementizio della sacrestia grande;
- la zoccolatura in marmo "bardiglietto cappella" lungo tutto il perimetro interno della chiesa per un altezza di cm 100;
- il rifacimento del manto di tegole delle cappelle laterali e l'impermeabilizzazione della copertura piana della terza cappella laterale sul lato sinistro. La sostituzione delle gronde e dei pluviali di tutte le coperture con nuovi elementi in lamiera zincata;
- la demolizione e il rifacimento degli intonaci e delle tinteggiature interne ed esterne del prospetto principale;
- la sostituzione degli infissi delle finestre;
- - il rifacimento completo dell'impianto elettrico della chiesa.
XX - 1987 (costruzione interno)
In un intervento del 1987 fu demolita la volta a botte della prima cappella sul lato sinistro e la fu ricostruita in cemento armato; fu ricostruito il cornicione sul lato sinistro del prospetto.
XXI - 2017 (restauro carattere generale)
Gli interventi di restauro eseguiti nel 2017 hanno riguardato:
- il consolidamento del campanile a vela;
- il rifacimento della copertura in tegole della navata principale e la sostituzione dei canali di gronda e dei pluviali;
- il rifacimento degli intonaci esterni della chiesa e le nuove tinteggiature;
- consolidamento di alcune lesioni interne, con conseguente rifacimento dell'intonaco e della tinteggiatura.
Nella adiacente casa parrocchiale si è proceduto al rifacimento degli intonaci esterni e delle tinteggiature, alla revisione delle coperture e dei canali di gronda con la sostituzione dei pluviali; è stata rimossa la pavimentazione della terrazza e realizzata una nuova impermeabilizzazione con un nuovo pavimento;all'interno le pareti sono state pulite e tinteggiate.
Descrizione
La chiesa parrocchiale dedicata a Sant'Antonino Vescovo di Firenze, è situata in posizione eccentrica rispetto all'abitato di Donigala Fenughedu, frazione di Oristano, che conta circa 1115 abitanti e dista due chilometri dal centro del Comune, verso nord oltre il fiume Tirso. L’impianto è a navata unica voltata a botte a tutto sesto, rinforzata da sottarchi poggianti su quattro pilastri cruciformi che danno luogo a tre campate terminanti con il presbiterio. Il presbiterio è sopraelevato di due gradini, le pareti sono rivestite con pannelli in legno di linee semplici.
Le pareti laterali della navata sono scandite da paraste che salgono fino al cornicione, che corre lungo il perimetro della chiesa, sul quale si appoggia la volta a botte del soffitto. Tra le paraste si aprono gli archi delle cappelle laterali, tre per lato, a pianta rettangolare e coperte con volte a botte. La pavimentazione della chiesa è in mattonelle alternate di marmo bianco Carrara e grigio Bardiglio.
Dall'ultima cappella a sinistra si accede alla piccola sacrestia e da questa, alla grande sala destinata anche questa a sacrestia. Da quest'ultima si può accedere al grande cortile alberato.
La facciata della chiesa è delimitata da due paraste impostate su una bassa zoccolatura, sulle quali poggia un cornicione modanato e una ulteriore cornice di coronamento. Sopra il semplice portalino d’ingresso vi è un oculo ottagonale. Sul lato destro del prospetto un campanile a vela timpanato con due luci archiacute, al quale si accedeva in origine da un vano occupato ora dalla cappella del fonte battesimale. Attualmente è accessibile dalla casa parrocchiale attraverso un terrazzino.
Impianto strutturale
L’impianto è a navata unica voltata a botte a tutto sesto, rinforzata da sottarchi poggianti su quattro pilastri cruciformi che danno luogo a tre campate terminanti con il presbiterio. Il presbiterio è sopraelevato di due gradini, le pareti sono rivestite con pannelli in legno di linee semplici. Le pareti laterali della navata sono scandite da paraste che salgono fino al cornicione, che corre lungo il perimetro della chiesa, sul quale si appoggia la volta a botte del soffitto. Tra le paraste si aprono gli archi delle cappelle laterali, tre per lato, a pianta rettangolare e coperte con volte a botte.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della chiesa è in mattonelle alternate di marmo bianco Carrara e grigio Bardiglio.
Elementi decorativi
La facciata della chiesa è delimitata da due paraste impostate su una bassa zoccolatura, sulle quali poggia un cornicione modanato e una ulteriore cornice di coronamento. Sopra il semplice portalino d’ingresso vi è un oculo ottagonale.
Elementi decorativi
Sul lato destro del prospetto un campanile a vela timpanato con due luci archiacute, al quale si accedeva in origine da un vano occupato ora dalla cappella del fonte battesimale. Attualmente è accessibile dalla casa parrocchiale attraverso un terrazzino.
Struttura
Le murature portanti della chiesa sono costituite da muratura mista in pietrame di basalto e mattoni laterizi pieni.
Coperture
La copertura della volta principale e delle cappelle laterali è in mattoni è costituita da una struttura in travi di legno abete, listelli, tavelle e tegole laterizie tipo coppi.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1980)
Negli anni '80 è stato posizionato un altare mobile secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II in merito all'adeguamento liturgico.