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adeguamento liturgico
Lucchio
Bagni di Lucca
Lucca
oratorio
sussidiario
Santa Maria
Parrocchia di San Pietro apostolo
Facciata; Pianta; Presbiterio; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
presbiterio - aggiunta arredo (1980)
XVII sec. - XIII sec.(costruzione intero bene); 1991 - 1991(rifacimento copertura); 1994 - 1994(rifacimento pavimentazione)
Oratorio di Santa Maria
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio di Santa Maria <Lucchio, Bagni di Lucca>
Altre denominazioni Chiesa di Santa Maria all'Aie
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (costruzione)
Notizie Storiche

XVII sec. - XIII sec. (costruzione intero bene)

Tra il XVII e il XVIII secolo si può far risalire l’edificazione dell’oratorio.

1991  (rifacimento copertura)

Nel 1991 è stata rifatta la copertura.

1994  (rifacimento pavimentazione)

Nel 1994 è stata rifatta la pavimentazione.
Descrizione

Del piccolo oratorio detto di Santa Maia all’Aie, a Lucchio, dedicato all’Immacolata Concezione, non si hanno notizie documentali o da altre fonti che attestino la data della sua edificazione, ma le sue caratteristiche formali lo fanno attribuire al periodo tra il Seicento e il Settecento, cioè lo stesso in cui è avvenuta la formazione del sobborgo dell’Aie, anche se nel corso dei secoli successivi ha subito varie trasformazioni, come si evidenzia dalla lettura dei paramenti murari dei prospetti laterali. La facciata a capanna è completamente intonacata. Al centro si apre il portale d’ingresso incorniciato in arenaria, in asse con questo si apre una finestra rettangolare di recente realizzazione mentre, ai lati dell’ingresso, si aprono le due finestre originarie con mostre in arenaria poste ad altezza d’uomo. L’edificio a pianta rettangolare, con l’asse maggiore orientato ad ovest, si articola in un’unica aula con le pareti semplicemente intonacate e le strutture lignee della copertura a vista.
Facciata
La facciata a capanna è conclusa da una gronda aggettante su mensole lignee ed è completamente intonacata. Al centro si apre il portale d’ingresso incorniciato in arenaria e sormontato da una cimasa, in asse con l’accesso si apre una finestra rettangolare strombata con davanzale, stipiti e architrave completamente intonacate. Infine ai lati dell’ingresso si aprono due finestre con mostre in arenaria poste ad altezza d’uomo.
Pianta
L’edificio ha una forma in pianta rettangolare, con l’asse maggiore orientato da ovest ad est e con l’ingresso in quest’ultima posizione; l’interno si articola in un’unica aula.
Presbiterio
Il presbiterio è ospitato nella parte terminale dell’aula ed è alla stessa quota del piano dell’aula.
Impianto strutturale
Le parti strutturali dell’edificio sono costituite da: muratura continua, capriate e impalcati lignei.
Coperture
Il manto di copertura è in tegole tipo marsigliesi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
L’edificio è pavimentato con una moderna pavimentazione in laterizio che si rifà ad un ammattonato posato di piatto.
Elementi decorativi
L’interno dell’edificio si presenta con le pareti semplicemente intonacate e le strutture lignee della copertura a vista.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1980)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto la riduzione nella parte centrale delle balaustrate in marmo e il prolungamento in avanti, di una porzione centrale del piano del presbiterio, mediante una pedana lignea, su cui è stato posto l’altare della celebrazione in legno. Sulla destra, a fianco dell’altare della celebrazione e a diretto contatto della pedana, un leggio in legno funge da ambone; mentre addossata al primo gradino della predella dell’altare maggiore storico, sopra una pedana lignea, una poltrona in legno, è usata come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta in uso quella del tabernacolo, in legno, dell’altare maggiore storico.
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