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edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Casabasciana
Bagni di Lucca
Lucca
oratorio
sussidiario
Assunta
Parrocchia dei Santi Quirico e Giulitta martiri
Facciata; Prospetti; Pianta; Presbiterio; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi
nessuno
1601 - 1601(prima menzione intero bene); 1691 - 1691(costruzione intero bene); XVIII - XVIII(costruzione sacrestia); 1712 - 1712(ampliamento intero bene); 1976 - 1976(restauri intero bene); 2012 - 2012(restauro copertura); 2015 - 2015(resaturo interno)
Oratorio dell'Assunta
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio dell'Assunta <Casabasciana, Bagni di Lucca>
Altre denominazioni Murrotto
Oratorio di Santa Maria Assunta del Murrotto
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (costruzione)
maestranze area lucchese (ampliamento)
Notizie Storiche

1601  (prima menzione intero bene)

Nel 1601 il vescovo di Lucca concede il permesso di officiare una messa solenne presso l’altare della piccola cappella.

1691  (costruzione intero bene)

Nel 1691, come documenta l’epigrafe in facciata, fu edificato l’attuale oratorio dedicato a Santa Maria Assunta.

XVIII  (costruzione sacrestia)

Nel XVIII secolo fu costruita la sacrestia.

1712  (ampliamento intero bene)

Nel 1712 fu costruita la cappella del Carmine.

1976  (restauri intero bene)

Nel 1976 l’edificio è stato restaurato.

2012  (restauro copertura)

Nel 2012 sono stati eseguiti lavori di restauro alla copertura.

2015  (resaturo interno)

Nel 2015 sono stati eseguiti lavori di restauro all’interno dell’edificio.
Descrizione

L’oratorio di Santa Maria Assunta o del Murrotto è stato costruito nel 1691, nel luogo dove sorgeva una piccola cappella sul cui muro “rotto” era dipinta l’immagine di Maria Assunta, allora molto venerata. Nel 1712 l’edificio fu ampliato con l’aggiunta della cappella della Beata Vergine del Monte Carmelo. Solo successivamente fu realizzato l’ampio portico di fronte alla facciata che scavalca la mulattiera su cui prospetta l’oratorio. La facciata a capanna è interamente intonacata e posta al riparo dal portico che ha la stessa ampiezza, quasi la stessa altezza. Al centro si apre l’ingresso affiancato da due piccole finestre poste ad altezza d’uomo che permettono la vista dell’interno; al disopra si apre una finestra ovale con l’asse maggiore posto orizzontalmente. Tutte le aperture hanno mostre ad elementi monolitici in pietra arenaria. Di particolare interesse risulta il prospetto sud-ovest, infatti il portico, su questo lato, si presenta con un arco a tre centri impostato su due esili colonne, evidentemente recuperate di recente dal vecchio impianto ed adattate alla nuova funzione di valorizzazione del passaggio, sospese su due tozzi pilastrini in muratura mista. L’intenzione era quella di rendere il fianco dell’edifico “l’immagine” principale dell’oratorio. L’edificio a pianta rettangolare, con l’asse principale orientato a nord-ovest, è suddiviso all'interno in due parti da un arcone trasversale, impostato su pilastri addossati alle pareti, che identifica la cappella maggiore e l’aula: in quest’ultima sulla parete a nord-est si apre la cappella dedicata alla Vergine del Carmelo. L’interno è scandito da un apparato decorativo a stucco e dipinto, che interessa maggiormente la cappella maggiore. L’aula è coperta da un soffitto a cassettoni in legno dorato e dipinto di epoca barocca e di eccellente qualità d’intaglio, mentre le due cappelle sono voltate: tutte le decorazioni parietali sono di recente realizzazione. Di particolare pregio è inoltre la tela che rappresenta la Vergine del Carmelo, posto sull'altare dell’omonima cappella e, soprattutto, la bellissima cornice in legno intagliato e dorato che inquadra il dipinto.
Facciata
La facciata dell’oratorio, a capanna e interamente intonacata, è posta al riparo di un ampio portico, aggiunto successivamente, che ha la stessa ampiezza della facciata, quasi la stessa altezza e scavalca la mulattiera su cui affaccia l’edificio. Al centro si apre l’ingresso affiancato da due finestrelle poste ad altezza uomo, che permettono la vista dell’interno. Al disopra si apre una finestra ovale con l’asse maggiore posto orizzontalmente. Tutte le aperture hanno mostre ad elementi monolitici in pietra arenaria.
Prospetti
Di particolare interesse risulta il prospetto sud-ovest, che con l’aggiunta del portico, che su questo lato si presenta con un arco a tre centri, impostato su due esili colonne, richiama una serliana. Il fianco dell’edifico così articolato diventa “l’immagine” principale dell’oratorio. Su questo prospetto, interamente intonacato si apre l’ingresso laterale sormontato da un’ampia finestra rettangolare. Entrambe le aperture hanno mostre in pietra arenaria grigia. Il prospetto opposto presenta il paramento murario in pietrame, disposto a opera incerta, a vista.
Pianta
L’edificio ha forma, in pianta, rettangolare, con l’asse principale orientato a nord-ovest. L’interno dell’edificio è suddiviso in due parti da un arcone trasversale che, impostato su pilastri addossati alle pareti, identifica la cappella maggiore e l’aula. Nell’aula, sulla parete a nord-est, si apre la cappella dedicata alla Vergine del Carmelo.
Presbiterio
Il presbiterio è ospitato nella cappella maggiore ed è allo stesso livello dell’aula.
Impianto strutturale
Le parti strutturali dell’edificio sono costituite da muratura continua, pilastri, archi, catene, volte, capriate e impalcati lignei.
Coperture
Il manto di copertura è in embrici e coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
L’aula è pavimentata con un mattonato in laterizio.
Elementi decorativi
L’interno dell’edificio è articolato da un apparato decorativo a stucco dipinto che interessa maggiormente la cappella maggiore. L’aula è coperta da un soffitto a cassettoni in legno dorato e dipinto. La cappella del Carmine è voltata a crociera mentre la cappella maggiore è coperta da una volta a botte con unghie. Di particolare pregio è la cornice lignea dorata che inquadra la tela della Vergine del Carmelo, posta sopra l’altare dell’omonima cappella.
Adeguamento liturgico

nessuno
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