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Bagni di Lucca
Lucca
oratorio
sussidiario
Madonna della Neve
Parrocchia di San Michele
Facciata; Pianta; Presbiterio; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Elementi decorativi; Campanile
nessuno
XVII - XVIII(costruzione intero bene); 1930 - 1950(sostituzione interno); 1995 - 2005(restauro copertura)
Oratorio della Madonna della Neve
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio della Madonna della Neve <Bagni di Lucca>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (costruzione)
Notizie Storiche

XVII - XVIII (costruzione intero bene)

L’Oratorio della Madonna della Neve venne edificato tra il XVII e il XVIII secolo.

1930 - 1950 (sostituzione interno)

Tra il 1930 e il 1950 fu rifatta la pavimentazione interna.

1995 - 2005 (restauro copertura)

Tra la fine del Novecento e i primi anni del nuovo Millennio è stata restaurata la copertura.
Descrizione

Per il piccolo Oratorio della Madonna della Neve di Granaiola non sono state reperite notizie che ne attestino il periodo di costruzione, ma da un confronto in analogia con edifici simili, esistenti nello stesso ambito geografico, sembra databile tra il XVII e il XVIII secolo. Analizzando le strutture murarie si può desumere che l’edifico non abbia subito grandi trasformazioni nel corso dei secoli, solo il piccolo campanile a vela è stato costruito in epoca recente. La facciata a capanna è interamente intonacata e nella parte superiore, in posizione centrale, si apre una finestra sagomata. Coevo alla costruzione è il portico composto da due pilastri in conci di arenaria grigia che sorreggono una copertura a padiglione con palchi lignei e manto in embrici e coppi. Il portico è pavimentato con ampie lastre in pietra ed è recintato da un basso muretto. Nella porzione di facciata, al riparo del portico, si apre, al centro, il portale d’accesso incorniciato in pietra arenaria con l’architrave sormontato da una cimasa. Ai lati dell’ingresso si trovano due finestre ad altezza d’uomo, incorniciate da conci di arenaria, che permettono la visione dell’interno e la possibilità di pregare anche quando l’oratorio è chiuso. L’edificio è a navata unica e pianta rettangolare, con l’asse maggiore orientato in direzione nord-ovest; l’interno è caratterizzato dalle strutture lignee a vista della copertura, che è stata restaurata di recente, e dalle pareti intonacate le cui superfici versano in un profondo stato di degrado. Anche la grande pala d’altare settecentesca, incorniciata da un pregevole motivo architettonico ligneo, è di interessante qualità ma versa in condizioni molto gravi.
Facciata
La semplice facciata a capanna risulta intonacata nella sua interezza e solo alcune parti risultano lacunose. Nella parte alta, in posizione centrale, si apre una finestra quadrata con architrave e davanzale in pietra, mentre i piedritti sono in laterizio intonacato. Coevo alla costruzione è il portico composto da due pilastri in conci di arenaria grigia, posti in angolo, che sorreggono una copertura a padiglione con palchi lignei e manto in embrici e coppi. Il portico è pavimentato da ampie lastre in pietra ed è recintato da un basso muretto. Nella porzione di facciata al riparo del portico si apre, al centro, il portale d’accesso incorniciato in pietra arenaria, con l’architrave sormontato da una cimasa. Ai lati dell’ingresso si aprono due finestre ad altezza d’uomo, incorniciate da conci di arenaria, che permettono la visione dell’interno e la possibilità di pregare anche quando l’oratorio è chiuso.
Pianta
L’edificio ha una forma a pianta rettangolare, con l’asse maggiore orientato da nord-ovest a sud-est e con l’ingresso in quest’ultima direzione. L’interno risulta essere ad aula unica.
Presbiterio
Il presbiterio, posto nella parte terminale dell’edificio, è rialzato di un gradino rispetto al piano dell’aula e occupa l’intera larghezza della costruzione.
Impianto strutturale
Le parti strutturali dell’edificio sono costituite da: muratura continua, capriate e impalcati lignei.
Coperture
Il manto di copertura è in embrici e coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
L’aula è pavimentata in mattonelle esagonali di cemento dipinto, mentre il presbiterio è pavimentato in mattonelle in cemento dipinto disposte ad effetto “optical”.
Elementi decorativi
L’interno dell’edificio è caratterizzato dalle strutture lignee a vista della copertura e dalle pareti intonacate le cui superfici versano in un profondo stato di degrado.
Campanile
Nella parte tergale dell’edificio, sopra la parete di fondo, è stato elevato un campaniletto a vela a due arcate a ogiva.
Adeguamento liturgico

nessuno
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