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adeguamento liturgico
Sillano
Lucca
oratorio
sussidiario
Madonna delle Grazie
Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo
Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Prospetti; Campanile; Pavimenti interni
presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
XVII - XVII sec(impianto intero bene); 1920 - 1920(menzione intero bene)
Oratorio della Madonna delle Grazie
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio della Madonna delle Grazie <Sillano>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze area lucchese (impianto)
Notizie Storiche

XVII - XVII sec (impianto intero bene)

L'oratorio è stato costruito nel XVII secolo a spese della comunità di Sillano in segno di ringraziamento alla Madonna per aver protetto il paese dall’epidemia di peste diffusasi in quel secolo in Garfagnana. Una targa sulla parete laterale sud riporta la data 1634.

1920  (menzione intero bene)

L'oratorio è stato gravemente danneggiato dal sisma del 1920 e ristrutturato qualche decennio dopo. (1)
Descrizione

La costruzione dell’Oratorio risale al 1634, come è riportato in una targa che si trova su una parete laterale, ed è dovuta ad un atto di devozione alla Madonna per aver risparmiato il paese dall’epidemia di peste che nella prima metà del XVII secolo si era diffusa in Garfagnana. Come molti altri in queste zone, anche questo piccolo edificio a navata unica è stato danneggiato dal terremoto del 1920. Una recente ristrutturazione ha interessato tutti i paramenti murari esterni come risulta evidente dalla qualità della tessitura e dei commenti. Dell’impianto originale rimangono alcuni segni come il portale in pietra, di notevole qualità, alcuni elementi scolpiti in pietra e in marmo inseriti nelle murature interne. Il portico esterno, che interessa tutta la facciata è stato realizzato, come riporta una targa in pietra murata al suo interno, nel 1999.
Pianta
La pianta è rettangolare a navata unica, innanzi l’ingresso trova posto un piccolo portico.
Impianto strutturale
La struttura è in muratura portante in pietra di pezzatura e forma mista. La copertura è realizzata con un tetto ligneo con tavolato, travicelli, travetti e capriate che scaricano sulle pareti laterali.
Coperture
La copertura presenta forma a capanna ed è caratterizzata da un manto di coppi e embrici in laterizio. Con lo stesso manto ma ad una falda è la copertura del portico.
Prospetti
Facciata a capanna al centro della quale si innalza una piccola vela campanaria. Il fronte è diviso in due parti dal portico di ingresso costituito da pilastri in stile dorico semplificato, archi a tutto sesto e copertura a vista in legno ad una falda. Facciata e portico sono entrambi intonacati e tinteggiati in bianco; i pilastri e gli archi del portico invece in grigio. In posizione centrale il portale di ingresso con stipiti e architrave in pietra. Le pareti laterali sono in muratura in pietra facciavista.
Campanile
Non esiste un vero e proprio campanile ma una piccola vela che si erge in posizione centrale in sommità della facciata.
Pavimenti interni
La pavimentazione interna è realizzata con mattonelle rettangolari in pietra serena.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1970-1979)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto la completa riorganizzazione dell’area presbiterale con la rimozione dell’altare maggiore storico e delle balaustrate. Al centro del presbiterio, su una predella in pietra, è stato collocato l’altare della celebrazione anch’esso in pietra, sulla sinistra un leggio ligneo è utilizzato come ambone e, poco più arretrato, un seggio ligneo funge da sede del celebrante. La riserva eucaristica è in un tabernacolo ligneo posto su di un piedistallo addossato alla parete di fondo del presbiterio.
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