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beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Vetriano
Pescaglia
Lucca
oratorio
sussidiario
S.Rocco
Parrocchia dei Santi Simone e Giuda apostoli
Pianta; Facciata; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti interni; Campanile
presbiterio - intervento strutturale (1965/70)
XIX sec - XIX sec.(edificazione campanile ); 1988 - 1988(notizie storiche intero bene)
Oratorio di San Rocco
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio di San Rocco <Vetriano, Pescaglia>
Altre denominazioni S.Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucchesi (impianto)
Notizie Storiche

XIX sec - XIX sec. (edificazione campanile )

Dalla targa commemorativa in pietra, nel prospetto del campanile, si apprende che il campanile fu costruito per il volere del maestro Pier Angelo Sarti che a sue spese lo fece edificare nel XIX sec.

1988  (notizie storiche intero bene)

Nel 1988 è stato effettuato il restauro alla chiesa e al campanile. (1)
Descrizione

La chiesa disposta secondo l'asse est-ovest, è situata all'interno del paese di Vetriano. Ha le caratteristiche, sia morfologiche che strutturali, di quell'edilizia storica minore tipica della tradizione religiosa locale ed il suo impianto sembra databile intorno alla prima metà del XVII secolo. La facciata presenta un intonaco fatiscente, che mostra parte della struttura realizzata in muratura mista continua. Al centro della facciata il portale ha le mostre in pietra e alla sua sinistra si trova una piccola finestra rettangolare sempre incorniciata in pietra. La copertura ha una gronda molto sporgente e l'interno, ordito con capriate lignee, travi e travicelli è stato oggetto di un rifacimento nel 1988. Nel XIX secolo è stato costruito il campanile e, probabilmente nello stesso periodo, l’edificio è stato sopraelevato e sono state realizzate le finestre lungo la fiancata laterale. La decorazione interna è molto semplice: dei finti conci in pietra, trattati in una tonalità molto chiara, corrono lungo tutte le pareti compresa la scarsella, divisa dalla navata da un arco trattato allo stesso modo che poggia su due mensole sagomate in pietra.
Pianta
La pianta è a aula unica rettangolare con scarsella rettangolare.
Facciata
La facciata è con intonaco fatiscente, che mostra la struttura muraria in pietra continua. Si conserva un portale in pietra al centro e alla sua sinistra una piccola finestra rettangolare con cornice in pietra. La copertura con gronda molto sporgente ha una forma a capanna.
Impianto strutturale
L'impianto strutturale è in muratura continua. La copertura è realizzata con capriate lignee, travi e travicelli.
Coperture
La copertura è a capanna con manto in coppi e tegoli.
Pavimenti interni
Il pavimento è in mattonelle in cotto.
Campanile
La torre campanaria, situata alla destra della chiesa, è stata edificata nel XIX secolo, come si evince dalla targa commemorativa in pietra, posta nel prospetto del campanile, che ricorda il maestro Pier Angelo Sarti che a sue spese la fece edificare. La muratura è in pietra con la cella campanaria contraddistinta da una bifora.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1965/70)
L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto, prima di tutto, la rimozione dell’altare maggiore storico, delle balaustrate e il prolungamento in avanti della predella dell’altare maggiore storico, dove al centro, direttamente sulla pavimentazione, è stato collocato l’altare della celebrazione, formato da una mensa in pietra sorretta da quattro colonne, anch’esse lapidee. Sulla destra, in prossimità del gradino del presbiterio e poggiato direttamente sul pavimento, si trova un leggio ligneo che funge da ambone; mentre su una pedana lignea a due scalini, addossata alla parete di fondo del presbiterio, una sedia di legno è utilizzata come sede del celebrante. Incassato nel muro sinistro del presbiterio un tabernacolo, in pietra, viene utilizzato come riserva eucaristica.
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