chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Desertes Cesana Torinese Susa chiesa sussidiaria SS. Margherita e Dionigi Parrocchia di San Giuliano Pianta; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale; Elementi decorativi; Arredi; Facciata nessuno 1487/03/08 - 1487/03/08(edificazione intero bene); 1838 - 1923(restauro intero bene); 1931 - 1931(restauro intero bene)
Chiesa dei Santi Margherita e Dionigi
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa dei Santi Margherita e Dionigi <Desertes, Cesana Torinese>
Altre denominazioni
chiesa parrocchiale di S. Margherita SS. Margherita e Dionigi
Autore (ruolo)
Jesse, Jacques (realizzazione portale)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze franco-delfinali (costruzione)
maestranze piemontesi (restauro)
Notizie Storiche
1487/03/08 (edificazione intero bene)
La chiesa parrocchiale di Santa Margherita di Desertes fu costruita ampliando la locale cappella, la quale fu eretta in chiesa parrocchiale autonoma nel 1487
1838 - 1923 (restauro intero bene)
Tra il 1838 e il 1923 la parrocchiale di Desertes fu sottoposta ad interventi di manutenzione e restauro
1931 (restauro intero bene)
La chiesa fu sottoposta a restauro delle intonacature nel 1931
Descrizione
La chiesa dei Santi Margherita e Dionigi sorge nella località Desertes, all'inizio dell'abitato; la facciata a capanna è preceduta da un piccolo pronao poligonale, nel quale si apre il portale, incorniciato da riquadri in pietra. Il campanile si eleva di soli due piani, è del tipo romanico-delfinale, decorato dall'apertura bifora e terminato dalla cuspide, affiancata dai quattro acroteri. Internamente l'edificio è strutturato a tre navate, dove quella centrale è conclusa da un'abside poligonale. L'interno, festosamente decorato, è impreziosito da tre retabli settecenteschi policromi.
Pianta
Schema planimetrico a tre navate, coperte da volte a botte la centrale, a crociera le laterali e concluse da una unica abside poligonale
Coperture
Tetto a due falde sulla navata, a padiglione sul pronao e nell'area absidale; manto di copertura in scandole di legno
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in assito ligneo disposto a spina di pesce sia nella navata che nel presbiterio
Impianto strutturale
Muratura portante in pietrame intonacato lasciato al naturale esternamente; intonacato, tinteggiato e decorato internamente. In buono stato di conservazione
Elementi decorativi
L'interno è decorato sulle volte da motivi geometrici e floreali; i pilasti delle navate sono decorati a finto marmo
Arredi
Nell'area absidale è presente un ricco retable ligneo intagliato e dipinto, con colonne tortili e fastigio, assegnabile alla prima metà del Settecento; due retables di minori dimensioni sono posti alla testata delle navate laterali. Il portale di ingresso, scolpito con motivi a stella, è opera di Jacques Jesse di Embrun dell'ultimo quarto del Seicento
Facciata
Facciata a capanna preceduta da un piccolo pronao poligonale, nel quale si apre il portale, incorniciato da riquadri in pietra