Dall'elenco dei beni della Confraternita di S. Giovanni Decollato viene riportata la raffigurazione della Chiesa con data di costruzione risalente al 1650. Il disegno mostrava un edificio non tanto grande con tetto a doppio spiovente coperto di tegole; la facciata, senza intonaco ma con conci di tufo a vista.
1864 - 1867 (restauro intero bene)
Nel 1864 venne deliberato il via ai restauri dell'intero complesso, con progetto redatto dall'ingegnere Bertazzi ed esecuzione dei lavori affidati al mastro muratore Domenico Paolelli.
1950 - 1965 (restauro copertura)
Nel 1950 cominciarono i lavori di restauro della copertura con la sostituzione di parte delle travi di sostegno e consolidamento delle volte in muratura sottostanti.
2005 (manutenzione ordinaria facciate esterne)
Nell'anno 2005 sono stati eseguiti lavori di tinteggiatura delle facciate esterne e restaurata la cornice in peperino del portale d'ingresso. i lavori sono stati eseguiti da maestranze locali.
Descrizione
L'edificio presenta una pianta pressoché rettangolare con ingresso diretto da via Ferretti a mezzo di alcuni gradini di accesso. E' presente su un lato longitudinale un'uscita secondaria mentre sul lato opposto si trova la sacrestia e ufficio parrocchiale. L'impianto planimetrico è caratterizzato da una unica navata scandita da colonne in stile corinzio, le quali sorreggono le sovrastanti volte a crociera. A terminazione dell'aula trovasi l'abside, coperto dal relativo catino absidale, rivestito con piastrelle in ceramica e decorato a mosaico. Nelle murature perimetrali sono state ricavate delle nicchie che ospitano statue ed altari dedicati ai Santi. Nel presbiterio vi sono il tabernacolo e due amboni marmorei in bassorilievo.
Coperture
Capriate in legno di castagno, travi secondarie e travicelli in legno di castagno, pianelle di cotto, manto di copertura con tegole in laterizio.
Elementi decorativi
Sulla parete absidale sono presenti decorazioni a mosaico, delimitate da cornici in ceramica verniciata, raffiguranti i santi protettori.
Facciata
Completamente intonacata, vanta di un portone d'ingresso avente una cornice in peperino grigio. E' presente altresì una zoccolatura alta circa 0,70 m in travertino romano ed una finestra superiore centrale ed in asse con il portone.
Fondazioni
Del tipo a sacco in muratura di tufo e pietra locale.
Struttura
Strutture portanti verticali in muratura di tufo; volte a crociera in coglomerato cementizio pozzolanico.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento aula e presbiterio in marmo coreno.
Pianta
Pianta rettangolare con unica navata centrale coperta da volte a crociera e terminante con abside circolare coperto da catino absidale.
Adeguamento liturgico
abside - aggiunta arredo (1970)
Nell'anno 1970 l'Istituto d'Arte "U. Midossi" di Civita Castellana si occupò della decorazione della parete curva dell'abside. L'intervento riguardò l'applicazione di tre cornici di porcellana a rivestimento dei pannelli rifiniti a mosaico.
ambone - aggiunta arredo (1980)
Nel 1980 furono sistemati, davanti l'altare ed in prossimità del presbiterio, due amboni in lapidi marmoree decorate a bassorilievo all'interno di strutture metalliche ancorate al pavimento.
tabernacolo - aggiunta arredo (1980)
Adeguamento liturgico avvenuto nel 1980 con la sistemazione del tabernacolo in una cornice metallica ancorata al pavimento dietro l'altare.
abside - aggiunta arredo (2001)
Nell'anno 2001 sono state aggiunte sedute in legno lungo il perimetro dell'abside per eventi speciali e concelebrazioni.