chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Gaggio Montano Bologna oratorio sussidiario S. Giovanni Evangelista Parrocchia dei Santi Michele Arcangelo e Nazario di Gaggio Montano Contesto; Impianto planivolumetrico; Esterno; Pianta; Interni; Impianto strutturale; apparati liturgici altare - aggiunta arredo (1975) XII - XII(fondazione intero bene); 1841 - 1841(ristrutturazione intero bene)
Oratorio di San Giovanni Evangelista
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio di San Giovanni Evangelista <Gaggio Montano>
Altre denominazioni
Oratorio San Giovanni Evangelista S. Giovanni Evangelista
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
XII (fondazione intero bene)
Il nucleo più antico dell'edificio risale al sec. XII, quando è testimoniata l’esistenza di un alloggio per pellegrini.
1841 (ristrutturazione intero bene)
L'albergo viene convertito in oratorio, con lavori di restauro che gli conferiscono l'attuale configurazione, nel 1841.
Descrizione
L’oratorio di S. Giovanni Evangelista si trova in prossimità della chiesa parrocchiale di Gaggio Montano, costruito tutto in pietra a vista e collocato su di uno sperone roccioso appartenente all’olofiolite del vicino Sasso di Rocca. L’oratorio è frutto dei vari rimaneggiamenti subiti nei secoli, soprattutto nell’Ottocento quando venne edificato ex novo. L’ingresso, posto sul lato sud, è caratterizzato dal classico portale scolpito in arenaria, realizzato in occasione dei lavori eseguiti nel 1841. L’interno, ad unica navata con volta a botte, prende luce solamente dalla finestra di facciata e presenta sobri ed eleganti caratteri neoclassici.
Contesto
L'oratorio si trova in prossimità della chiesa parrocchiale nel centro abitato di Gaggio Montano. Poco più a nord del complesso sorge anche il cimitero del paese, in posizione più isolata e circondato da folti alberature. L’oratorio, cui si accede per una piccola erta, è costruito in parte sopra un corridoio a volta, dove passa l’antica strada che collegava il castello di Bombiana alla rocca di Gaggio.
Impianto planivolumetrico
L'edificio si presenta come una aggregazione orizzontale che comprende l'oratorio stesso e un secondo edificio annesso a questo che ospita un museo parrocchiale.
Esterno
L’oratorio è preceduto da una stretta strada in parte pavimentata in pietra. La facciata, in pietra faccia a vista come tutto l’edificio, è caratterizzata dal portale in arenaria architravato sorretto da piedritti a sezione rettangolare. L’unica apertura che illumina l’interno è collocata a strapiombo sulla facciata collocata ad est. La copertura, a capanna, con struttura lignea è realizzata in coppi.
Pianta
Aula unica.
Interni
Si accede all’aula attraverso un portale ligneo. L’interno, di forma rettangolare, è caratterizzato dalla grande serliana che immette nel presbiterio. Gli alzati, intonacati di colore bianco, sono scanditi in tre campate da lesene doriche dipinte in color grigio chiaro sulle quali si impostano archi a tutto sesto. La campata centrale, più ampia, è coperta mediante una volta a vela, mentre le due campate laterali, di dimensioni molto ridotte, sono coperte con volte a botte. Alla sinistra della prima campata è collocata l’entrata all’oratorio. Il presbiterio rialzato di un grandino rispetto alla zona assembleare e accoglie l’altare postconciliare. La copertura del presbiterio è realizzata mediante una volta a cupola finemente decorata. L’aula è illuminata dall’ampia monofora rettangolare collocate in controfacciata sotto la quale è collocato un dipinto seicentesco, entro una cornice coeva in legno intagliato policromo e dorato, raffigurante la Madonna col Bambino (Madonna della Neve) con i santi Giovanni Battista e Antonio di Padova, fatto eseguire da Sebastiano Morelli nel 1658. Gli interni presentano sobri ed eleganti caratteri neoclassici. I pavimenti sono realizzati, nell’aula, con piastrelle color cotto di forma esagonale interposte a piastrelle nere di forma quadrata disposte diagonalmente; nel presbiterio invece sono collocate piastrelle di dimensioni quadrate color cotto.
Impianto strutturale
Struttura in muratura portante in pietra.
apparati liturgici
L’assemblea è ordinata frontalmente al presbiterio in conformità con il volume architettonico e si organizza su due file di panche lignee disposte a battaglione. Il presbiterio, rialzato di un gradino rispetto alla zona assembleare accoglie l’altare postconciliare in muratura di forma rettangolare dipinto ad imitazione del marmo. L’ambone, collocato alla destra dell’altare è in legno e di tipo a leggio. Un piccolo fonte battesimale in metallo, è collocato alla destra dell’altare sul presbiterio. La sagrestia è accessibile dalla sinistra dell’altare.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1975)
Inserimento di un altare in muratura di tipo fisso in recepimento alle norme emanate dal Concilio Vaticano II.