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Anzola dell'Emilia
Bologna
oratorio
sussidiario
Santa Maria Madre della Chiesa
Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Anzola dell'Emilia
contesto; impianto planivolumetrico; esterno; pianta; interni; impianto strutturale; apparati liturgici
presbiterio - intervento strutturale (1985)
1980 - 1985(costruzione intero bene)
Oratorio di Santa Maria Madre della Chiesa
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio di Santa Maria Madre della Chiesa <Anzola dell'Emilia>
Ambito culturale (ruolo)
architettura moderna (costruzione)
Notizie Storiche

1980 - 1985 (costruzione intero bene)

Il condominio che ospita l'oratorio è stato edificato nei primi anni Ottanta del Novecento. Nel 1985 il parroco del tempo, don Nino Solieri, acquistò i locali al piano terra forse destinati ad uso commerciale e vi aprì un oratorio in via provvisoria. Non sono stati effettuati lavori o interventi successivi.
Descrizione

L’oratorio si apre in un locale al piano terreno di un condominio, lungo una strada che conduce dalla via Emilia a sud, all’estremità del paese. Il fianco, su strada, comprende l’ingresso e altre finestre protette da serrande; l’interno è costituito da due parallelepipedi affiancati privi di decorazioni e con arredi mobili.
contesto
L’oratorio si apre all’estremità sud dell’abitato di Anzola sulla strada che conduce dalla via Emilia, presso il centro del paese, verso le colline. La posizione decentrata dell’oratorio è giustificata dai progetti del Comune che prevedevano una espansione del paese in zona collinare, poi non realizzata. L’oratorio è orientato a sud.
impianto planivolumetrico
L’aula liturgica è parte di una struttura condominiale ed è dunque un volume inserito al piano terreno di uno stabile, sormontato da una terrazza dello stesso e incluso fra altri locali destinati ad uso civile.
esterno
L’aula liturgica è preceduta da una rientranza della strada forse destinata in origine a parcheggio e asfaltata. Il fianco destro dell’aula comprende due serrande tinteggiate in grigio sormontate da finestre a nastro protette da grate metalliche; nell’apertura di sinistra sono comprese una vetrata e una porta d’accesso, entrambe vetrate e montate in alluminio anodizzato. Una croce inserita in una delle due cartelle laterali rispetto alle serrande segnala la presenza dell’oratorio.
pianta
L'assemblea è organizzata ad aula, nello spazio rettangolare a disposizione.
interni
Si accede allo spazio per le celebrazioni dal fianco destro attraverso un ingresso a serranda, con porta a vetri affiancata a vetrina. L’aula è costituita da due parallelepipedi affiancati, di lunghezza diversa; nella porzione d’aula a sinistra sono presenti due pilastri portanti a reggere una trave ribassata. L’aula è interamente pavimentata a cementine stampate color cotto. Le pareti sono prive di decorazioni. Il soffitto è piano. Il presbiterio è ricavato nella parte terminale dell’aula, non ha delimitazioni né sopraelevazione rispetto all’aula, non contiene elementi architettonici o d’arredo fissi.
impianto strutturale
Struttura portante in c.a., pareti presumibilmente in laterizio. Orizzontamenti in c.a.
apparati liturgici
L’assemblea è ordinata in file di sedie disposte a battaglione conformemente ai due volumi dell’aula; accanto al presbiterio altre sedie sono disposte in senso trasversale. Il presbiterio comprende un altare con struttura metallica poggiante sopra un gradino ligneo che ospita anche la sede, addossata alla parete di fondo e costituita da tre sedie mobili. L’ambone a leggio conclude l’arredo della zona presbiteriale. Non è presente la custodia eucaristica. Alla parete di fondo dell’aula è addossato un confessionale proveniente dall’oratorio di Confortino.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1985)
Presbiterio configurato secondo le norme conciliari fin dall'apertura dell'oratorio.
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