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San Damiano d'Asti
Asti
cappella
sussidiaria
Sant'Antonio
Parrocchia di S. Pietro
Pianta; Facciata; Impianto strutturale
presbiterio - aggiunta arredo (1970 (?))
XVII - XIX(preesistenze intero bene); 1891 - 1891(costruzione intero bene); 1986 - 1986(passaggio di proprietà intero bene); 1989 - 1990(modifiche intero bene)
Cappella di Sant'Antonio
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di Sant'Antonio <San Damiano d'Asti>
Altre denominazioni Cappella di Sant'Antonino
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

XVII - XIX (preesistenze intero bene)

Costruzione della primitiva cappella dopo la pestilenza del 1630. Nella descrizione del 1742 si dice che è di antica fondazione e non vi si celebra. Nel 1768 risulta in stato decoroso. Nel 1801 è eretta la via crucis. Nel 1829 la cappella è descritta di forma rettangolare, con abside ovale in cui è posto l’altare. È in stato decoroso. Può contenere 50 persone; è priva di coro e ha una facciata semplice. Nel 1875 è restaurata. Nella relazione del 1883 è definita bella per le recenti opere di ristrutturazione ma insufficiente per la popolazione. Le pareti sono sane ma non dipinte. Il pavimento e il tetto sono in ordine. Rischiarano l’edifico tre finestre. All’interno si trova un unico altare in muratura, di elegante struttura, con un tabernacolo ligneo, senza baldacchino né balaustra. Sull’altare è posto il quadro raffigurante la Madonna con Sant’Antonio da Padova. Ha un’unica porta. Ha un piccolo campanile con campana. Non c’è la sacrestia ma unicamente un armadio per le immagini sacre.

1891  (costruzione intero bene)

Costruzione sul sedime della precedente cappella seicentesca.

1986  (passaggio di proprietà intero bene)

Passaggio dal patrimonio dell’ente Chiesa Parrocchiale di S. Pietro Cussaneo a quello dell’ente Parrocchia di S. Pietro per D.M.I. in data 7/11/86 pubblicato sulla G.U. del 24/11/86 n. 273 ai sensi e per gli effetti della Legge 222/85.

1989 - 1990 (modifiche intero bene)

Posa di nuova pavimentazione in piastrelle tipo cotto; intervento sugli intonaci con decorazione delle pareti e realizzazione del piccolo dipinto di Sant’Antonio sulla parete di fondo del presbiterio.
Descrizione

La cappella di Sant’Antonio sorge in frazione San Pietro, Bricco Aguggia, nel comune di San Damiano d’Asti. La struttura è inalterata dalla consacrazione avvenuta nel 1901. È orientata con presbiterio a nord, l’impianto è rettangolare a navata unica, in tre campate. Le volte sono a botte lunettata, per l’area del presbiterio, e a crociera per l’aula, tutte impostate alla stessa altezza segnata da una cornice aggettante. Il tetto è a due falde. L’illuminazione naturale è garantita da 4 finestre di profilo rettangolare poste lungo i lati maggiori mentre in facciata è presente una finestra semicircolare al centro e due con terminazione ad arco acuto ai lati dell’ingresso. Il campanile è intonacato, posizionato sullo spigolo nord-est della fabbrica, completo di campana. L’accesso alla chiesa avviene da un piccolo spiazzo che fiancheggia la via pubblica, posto quasi allo stesso livello del piano di calpestio dell’aula. La facciata è composta da un frontone, una trabeazione e due paraste in corrispondenza degli spigoli. Nel timpano è ricavata un’apertura poligonale che illumina il sottotetto. La porta di ingresso è sottolineata da una cornice piana, al di sopra l’oculo semicircolare si imposta su una cornice in aggetto.
Pianta
Pianta orientata lungo l’asse nord-sud; a settentrione è addossato un deposito per gli attrezzi; è presente un piccolo campanile posizionato nello spigolo nord-est. L’impianto è a navata unica in tre campate. Il presbiterio è posto a settentrione, rialzato di uno scalino rispetto all’aula liturgica. L’illuminazione naturale è garantita da 4 finestre rettangolari, poste in posizione elevata, mentre in facciata sono presenti una finestra semicircolare in posizione centrale e due aperture centinate ad arco acuto, ai lati della porta. L’altare, al centro del presbiterio, è in legno dipinto, nella parete di fondo è appeso un crocifisso ligneo, al di sopra un affresco con tema iconografico su Sant’Antonio. Dal lato del vangelo si colloca una statua dedicata allo stesso santo, dal lato epistola una di Gesù Cristo.
Facciata
Facciata ad un ordine in muratura faccia a vista, delimitata da paraste angolari reggenti trabeazione con frontone con timpano triangolare con apertura centrale poligonale. L’ingresso è sottolineato da semplice cornice laterizia; è sormontato da finestra semicircolare su cornice aggettante e fiancheggiato da due basse finestre centinate con arco a sesto acuto; le aperture sono dotate di inferriate metalliche. La porta è lignea a due battenti.
Impianto strutturale
Struttura portante verticale composta da pareti e paraste in muratura di mattoni intonacata all’interno e a vista esternamente terminante con cornicione perimetrale aggettante su cui s’impostano le volte che sono a crociera a copertura dell’aula e a botte lunettata a copertura della zona presbiterale. Le volte sono dotate di incatenamenti metallici. La copertura è a falde con manto in coppi di laterizio. Dal profilo della copertura emerge il campanile intonacato a base quadrata.
Adeguamento liturgico

presbiterio - aggiunta arredo (1970 (?))
Collocazione di altare in legno dipinto volto a popolo.
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